Purtroppo, si sa, quando si parla di social network e di servizi di messaggistica istantanea c’è poco da star tranquillo. La truffa, corre, rimbalzando di telefono in telefono. L’ultima truffa avvenuta su WhatsApp ha vista coinvolta anche la nota casa di dolciumi Ferrero.
Il messaggio in questione, che da giorni gira su WhatApp, assicura la vincita di dieci confezioni di Ferrero Rocher per festeggiare il suo compleanno. Nel testo del messaggio si legge, ancora, che sono in palio ben diecimila confezioni gratuite.
Insomma, già questo sarebbe dovuto bastare per far alzare il livello di guardia degli utenti. Ciò che probabilmente ha tratto in inganno la maggior parte delle persone è la presenza di un dominio quasi uguale a quello ufficiale di Ferrero. Infatti, gli abili inventori della truffa, hanno utilizzato il dominio https://ferrero-it.site .
Una volta entrati nel sito, naturalmente, venivano richiesti i propri dati personali e, come prevedibile, a casa di chi ha lasciato il proprio contatto, non è mai arrivato nulla. Il sito, che si appoggia sulla piattaforma “GoDaddy” è stato naturamente immediatamente chiuso, anche dopo l’intervento tempestivo della polizia postale.
Prontamente è intervenuta la polizia postale che ha provveduto subito a chiudere il dominio. Da quanto dichiarato dalle forze dell’ordine, l’obiettivo del sito era quello di raccogliere dati sensibili. Il consiglio subito lanciato dalla polizia è stato quello di tenere sempre aggiornato il proprio programma antivirus. Sulla vicenda, è anche intervenuta direttamente la Ferrero a salvaguardia della propria immagine di azienda seria, presente su tutto il territorio nazionale italiano e non.
Il messaggio dell’azienda produttrice di dolci è stato pubblicato immediatamente il 14 settembre alle 17.31. Nel comunicato, si legge che il dominio inviato tramite il messaggio non ha nulla a che vedere con Ferrero. L’azienda si dice estranea a tale azione, potenzialmente lesiva, non solo della reputazione del marchio, ma anche e soprattutto dei dati personali degli ignari clienti.
Proprio così, perché ora, nessuno ancora sa che fine abbiano fatto tutti i dati personali raccolti tramite questa truffa-bufala. La notizia della diffusione di questo messaggio, naturalmente ha subito fatto il giro del web, scatenando la preoccupazione di tutti coloro che avevano ricevuto sul proprio telefono il messaggio.
Whatsapp, come evitare la truffa
Naturalmente il mondo delle truffe via WhatsApp non si ferma mai. Da poco è comparso sulla pagina Facebook del Commissariato di PS Online la notizia di una nuova truffa che circola su WhatsApp. Il messaggio in questione invita i clienti a rinnovare l’account WhatsApp. Secondo quanto dichiarato dal messaggio, la registrazione del proprio numero non si sarebbe stata rinnovata in automatico. Per poterla rinnovare in maniera manuale, è indispensabile cliccare sul link e pagare 0,99€. Il messaggio, inoltre “minaccia” la perdita di tutti i media presenti sul telefono ricevuti tramite il servizio di messaggistica.
Il modo migliore per difendersi da questi messaggi truffa è quello di non rispondere e non cliccare su nessun link presenti in messaggi del genere. Dal canto suo, WhatsApp ha più volte ribadito che gli aggiornamenti del software avvengono solo ed esclusivamente tramite i canali ufficiali: Apple store per i sistemi iOS e Google Play per i sistemi Android.
Intanto, il servizio di messaggistica istantanea si aggiorna e introduce una nuova ed utile funzione. Infatti, seppur i nostri smartphone siano molto capienti, la memoria prima o poi termina. A contribuire all’esaurimento della memoria ci sono anche, e soprattutto, i media ricevuti tramite WhatsApp. Ecco quindi che sta per essere introdotta una nuova funzione, già presente su Apple. Si tratta della possibilità di eliminare i media arrivati sul nostro telefono, direttamente da WhatsApp. Per gli utenti Android, dunque, è arrivato il momento di effettuare le “pulizie d’autunno”.