Volenti o nolenti, la tecnologia blockchain e le criptovalute sono il futuro le società che lavoro a stretto contatto con queste due realtà devono sapersi adattare per rimanere rilevati e non rischiare di rimanere indietro. Per questo motivo, e probabilmente per altri, Asus ha presentato una scheda madre particolare.
Si tratta della H370 Mining Master e come il nome suggerisce, è dedicato al mercato dei minatori di criptovalute. Questa MoBo particolare, più supportare fino a 20 GPU alla volta. Tale numero è garantito grazie ad una connettività semplificata che consente ai cavi riser USB di collegarsi direttamente al PCB su PCle.
Asus H370
Tale approccio scelto da Asus, consente di semplificare anche la manutenzione garantendo un numero minore di disconnessioni PCle e una diagnostica più accurata. Il tutto è focalizzato sull’ottimizzazione della criptazione che include ritocchi specifici per il crunch dei dati basati sulle schede video. Un’interfaccia grafica utente di rilevamento stato che identifica la posizione e lo stato di ciascuna porta e assegna codici alfanumerici per una facile identificazione.
Non è la prima compagnia ad aver debuttato nella creazione di una scheda madre del genere, ma un supporto per così tante GPU non si era mai visto. Il prezzo di questi prodotti di tecnologia, intesi come MoBo in generale, vanno dalle più economiche da 50 euro a quelle da anche 400 euro. L’Asus H370 non dovrebbe variare troppo da questa fascia di prezzo. Le vendite inizieranno nel terzo trimestre dell’anno in Nord America, ma quasi sicuramente verranno comprate da altre parti del mondo, dove ci sono più miner, come la Russia.