Tra i numerosi brevetti in continua registrazione da parte di Google in questi ultimi giorni, eccone un’altro davvero interessante che sembrerebbe permettere la localizzazione di oggetti e persone, attraverso le foto scattate dal nostro dispositivo ed inviate quindi ai server di Google, i quali, effettuando confronti con immagini già presenti nel suo database, sarebbe in grado di restituire un’accurata posizione del luogo di scatto.
Con questa nuova tecnologia di rilevazione sarà ad esempio possibile andare a Roma, fotografare il Colosseo e trovarsi tra le proprietà dell’immagine proprio la posizione