Instagram è una startup gratuita per gli utenti. Non presenta inserzioni pubblicitarie nelle sue pagine. In soli due anni è passato da 200mila iscritti a 100 milioni. La crescente espansione ha significato anche un lievitare dei costi, come l’archiviazioni delle migliaia di foto che vengono caricate al secondo.
Instagram è stata acquistata da Facebook a marzo , l’azienda di Mark Zuckerberg si è posta la sfida di trasformare Instagram in un ricco carosello o almeno auto-sostenersi.
I regolamenti della privacy e i termini del servizio Instagram sono cambiati: l’applicazione permette l’archivio e l’uso delle immagini da parte di organizzazioni esterne, per campagne pubblicitarie o promozioni, senza che siano attribuiti compensi economici ai protagonisti delle foto. La proprietà delle immagini caricate resta degli utenti ma, così come accade in applicazioni simili, a Instagram è garantita una licenza per l’utilizzo dello scatto a scopi commerciali.