Dopo circa un anno di onorato servizio, il terzo device della fortunata serie Nexus, il Samsung Galaxy Nexus, smette definitivamente di fornito da Verizon.
Nato dalla stretta collaborazione tra Google, in qualità di committente, e Samsung, come casa produttrice, il Galaxy Nexus fu rilasciato a Novembre del 2011, poco più di un anno fa.
Da allora il device ha rappresentato un punto focale nel panorama degli smartphone, spiccando per le sue brillanti qualità e la sua efficienza, oltre che per la ricezione costante di aggiornamenti del sistema operativo (è stato il primo telefono con Android 4.0 Ice Cream Sandwich, e Google si è sempre impegnato a mantenerlo puntualmente aggiornato).
Ora che il Galaxy Nexus è stato sostituito dal nuovo Nexus 4, nato stavolta dalla collaborazione di Google ed LG, pare sia giunta l’ora per lo smartphone di andare in pensione.
Questa è la linea di pensiero che pare abbia seguito Verizon, importante fornitore americano di banda larga e di telecomunicazioni, che ha smesso di distribuirlo col proprio marchio.
L’ultima versione del Galaxy Nexus marchiata Verizon era stata rilasciata quando l’azienda aveva preferito rimuovere la variante da 32 GB a favore di una da 16GB a $ 50 con un nuovo contratto di 2 anni.
Nonostante Verizon non stesse riservando l’importanza adatta al Galaxy Nexus, in materia di aggiornamenti, esso restava, detta di molti utenti, il migliore telefono disponibile sugli scaffali marchiati Verizon ed è dura adesso pensare che ce ne potrà essere un altro in futuro, valido come lo è stato (ed è ancora) il Galaxy Nexus.
Grande è quindi in questo momento l’amarezza tra gli amanti dello smartphone. Ma, si sa, la tecnologia è un mondo in continuo movimento. E per uno smartphone che se ne va, ce n’è un altro pronto a catapultarsi per prenderne il posto, dimostrandosi migliore.