La rivoluzione Whatsapp ha preso letteralmente piede nel nostro Paese ed è accessibile su tutte le piattaforme (iOS, Android, Windows Phone)
Ricordiamo che Whatsapp è un applicazione che ci consente di messaggiare, al posto dei tradizionali sms, un servizio di messaggistica che si avvale della connessione Internet.
Come già accaduto in Olanda, anche nel nostro Paese il Garante Privacy italiano, ha provveduto a chiedere maggiori chiarimenti alla società Whatsapp in modo da tutelare i dati di quegli utenti che non fanno uso di Whatsapp ma che comunque vengono inseriti nel registro della rubrica degli utenti utilizzatori di Whatsapp.
Il Garante della Privacy ha delle perplessità per quanto riguarda alcune caratteristiche nel funzionamento dell’applicazione che “conseguono implicazioni e rischi specifici per la protezione dei dati personali degli utenti”.
Voi cosa ne pensate?