Buone notizie! Se hai intenzione di prendere il nuovo HTC One quando farà il suo debutto nei prossimi mesi, non dovrai preoccuparti di avere un successore solo tre mesi più tardi. Un dirigente HTC ha confermato oggi che il dispositivo sarà il solo smartphone di punta della società del 2013.
Ad alcuni produttori di Android piace sfornare un dispositivo dopo l’altro, e HTC è tra questi. L’azienda ha lanciato nuovi smartphone di fascia alta, e poi pochi mesi più tardi, ha presentato una nuova versione leggermente migliore – lasciando i propri clienti un po’ arrabbiati (vedi anche Asus con la serie Padfone) per aver acquistato un cellulare con vita breve.
Consideriamo il One X, per esempio. In meno di dodici mesi, ci sono state tre versioni del dispositivo, tra cui l’originale One X, il One XL, e il One X +.
Ma HTC assicura che questo non avverrà nel 2013, l’HTC One sarà il solo smartphone di punta quest’anno, secondo Phil Robinson, direttore esecutivo per il Regno Unito e l’Irlanda.
“Abbiamo proprio detto, facciamo solo un dispositivo di punta quest’anno”, ha detto Robinson. “Questo è ONE.”
Se HTC mantiene la promessa, allora è probabile che adotti un ciclo di rilascio, come per Apple e Samsung, che vede un solo smartphone di punta ogni anno.
Non solo, questo renderà il lancio dello smartphone un po’ più significativo, e quindi più eccitante, e darà anche massima tranquillità ai suoi clienti – sapendo che il modello di punta appena acquistato non sarà obsoleto nel giro di pochi mesi.
Supponiamo, tuttavia, che Robinson intendesse dire che One potrebbe essere il fiore all’occhiello Android del 2013; questo potrebbe intendersi come probabile lancio di un modello di punta con OS Windows Phone, staremo a vedere.
All’inizio di febbraio, HTC ha annunciato che stava per porre la sua attenzione ai devices più economici per i mercati emergenti, dopo la lotta per competere con Apple e Samsung nel mercato di fascia alta. Anche se recenti top gamma della società sono stati tutt’altro che deludenti, dato che ancora non sono stati messi in ombra da dispositivi come il Galaxy S III, il Galaxy Note II e l’iPhone 5.