In questa giornata di festa vi parlo di qualcosa di particolare, differente dal solito. Vi parlo di un argomento che ha sempre affascinato l’uomo fin dall’antichità, cioè il volo. Il volo è sempre stato un obiettivo dell’uomo e dell’umanità tutta, la sperimentazione, dal primo volo dei fratelli Wright nel 1902 con il Flyer, non si è mai fermata e continua ancora oggi sotto diverse forme.
Festo, gruppo con diverse sedi nel mondo, ha realizzato un prototipo di libellula meccanica in grado di volare esattamente come il suo modello in natura. Festo merita la nostra attenzione per il lavoro che sta facendo con la robotica, hanno già realizzato progetti simili tra cui un gabbiano e un pinguino.
Con un corpo lungo 48 cm e un peso di 175 grammi BionicOpter è in grado di librarsi in aria, planare e volare il qualsiasi direzione. Questo grazie a 4 ali indipendenti mosse da una serie di meccanismi controllati da un microprocessore ARM che fa continui aggiustamenti per garantire la stabilità del volo. Le ali sbattono fino a 20 volte al secondo, consentendo non solo il volo ma anche i cambi di direzione grazie al fatto che, essendo indipendenti, possono variare la loro inclinazione e incidenza. Il sistema di volo, coadiuvato da una coda molto lunga rispetto al corpo, consente al BionicOpter di effettuare manovre leggiadre, sembra che galleggi nell’aria. Come recita la brochure BionicOpter è dotato di 13 gradi di libertà che gli consentono manovre uniche. Il motivo per cui vi ho parlato di questa meraviglia, oltre ad essere qualcosa di interessante, è che BionicOpter si “pilota” con un app dello smartphone.
Per ora è solo un prototipo e non sappiamo se verrà mai commercializzato e se lo fosse quale potrebbe essere il prezzo, vi lascio al video da vedere assolutamente e al link della brochure.