I tempi in cui il nome di Nokia regnava sovrano nel mondo della telefonia mobile sono finiti da un po’.
L’azienda finlandese questo lo sa bene e si rende conto che occorre rivedere completamente la sua politica di marketing per rilanciare il brand in un mercato più aggressivo che mai come quello degli smartphone.
Il manager dell’area marketing di Nokia, Tuula Rytila, ha ricevuto proprio il compito di riportare in auge l’azienda. Rytila spiega che il suo piano di rilancio è partito già nel 2011 quando ha cercato di diffondere il più possibile il marchio Lumnia.
Uno dei punti salienti della sua strategia è la creazione di partnership (con Microsoft ed altre compagnie) per ripartire il suo budget di investimenti in pubblicità. Le spese in marketing del 2012 infatti si sono ridotte del ben 25% rispetto al 2011. Questo anche per far fronte al 27% di vendite in meno dello stesso periodo.
Parola d’ordine: sfidare. Tuula Rytila ci spiega infatti che, essendo consapevoli di non avere più un ruolo predominante nel mercato, un approccio più diretto nell’aggredire la concorrenza sembra la migliore idea per cambiare le cose. Nokia, in soldoni, vuole dare al potenziale utente un rinnovata e forte motivazione ad acquistare i dispositivi Lumia.
Il responsabile marketing del Nord America, infine, spiega come la fortunata co-sponsorizzazione del Lumnia 920 con AT&T abbia fatto da faro nell’impostazioni delle nuove strategie di marketing per il Lumnia 928 (questa volta però collaborando con Microsoft e Verizon).
Tutto fumo, buon fumo ma… l’arrosto? Speriamo che i nuovi Lumnia siano effettivamente all’altezza di quanto pubblicizzato!