Solo pochissimi giorni fa vi annunciavamo del (potenzialmente) pericoloso bug presente nel sistema operativo Android sin dalla versione 1.6 (qui il link).
La falla nel sistema consentirebbe la modifica di applicazioni ufficiali senza toccare la firma crittografata e quindi pronte per essere installate sul nostro smartphone senza essere riconosciute come corrotte. Ovviamente il problema riguarda chi scarica da store alternativi a quello ufficiale.
Google, che sino ad ora non si era espressa in merito, ha oggi dichiarato di aver risolto il problema mettendo a punto una patch che ha già consegnato ai produttori di terminali Android. Alcune azienda, fra le quali Samsung, pare abbiano già inviato a buona parte dei terminali l’aggiornamento.
Quanto tempo ci vorrà per risanare tutti i dispositivi non si sa perché, ormai non è più Google ad occuparsi direttamente degli aggiornamenti dei terminali (tranne i Nexus, ovviamente!) ma i produttori stessi ed a volte anche gli operatori telefonici che cedono sotto abbonamento degli smartphone bloccati.
Speriamo comunque nella clemenza degli “alti piani” affinché quanto prima tutti i terminali possano essere messi in sicurezza.
Ricordiamo che questo bug ha colpito il 99% dei dispositivi. Il restante 1% è costituito dall’unico salvo, il Samsung Galaxy S4.