Se il sogno di ogni donna è quello di mangiare senza ingrassare, ogni possessore di gingilli tecnologici in cuor suo desidera di poter navigare, telefonare, giocare e messaggiare senza vedere la percentuale della batteria abbassarsi vertiginosamente.
Se il primo desiderio è irrealizzabile, forse per il secondo c’è qualche speranza.
Le batterie che normalmente utilizziamo sono a base di polimeri di litio e, nonostante i continui miglioramenti, non soddisfano quasi mai il fabbisogno di un utente medio.
Oggi, da ricercatori dell’università del Maryland, arriva la notizia che potrebbe finalmente cambiare le cose. Dopo diversi studi ed approfondimenti, si è infatti riusciti a mettere a punto una batteria capace di offrire sino a 6 giorni di autonomia. Il materiale di base non è più il litio adesso bensì, ioni di sodio e cellulosa
!Già, la rivoluzione potrebbe arrivare direttamente dal legno.
Messe a confronto, le batterie alla cellulosa permettono di stoccare 339 mAh in un grammo, contro i “miseri” 1800 mAh in 33 grammi che sono garantiti da quelle a litio.
Uni pecca: le batterie alla cellulosa sono relativamente usa e getta, infatti hanno una vita massima di 400 cicli di ricarica completa.
Attualmente questa nuova tecnologia è ancora in fase di sperimentazione e non si prevede la sua diffusione nel breve perchè le tecniche di inserimento della cellulosa nelle batterie è ancora giovane ed instabile.
Non ci resta quindi che attendere… stay tuned!