Dispositivi Android sono disponibili in tantissime diverse risoluzioni, a partire da un piccolo schermo orologio 128×128 alla mastodontica risoluzione 2560×1600 del Nexus 10.
Schermi a risoluzione superiore devono avere applicazioni a più alta risoluzione con file di immagine ad alta risoluzione; non ha senso eseguire file di immagine ad altissima risoluzione su schermi a bassa risoluzione. Per permettere che ciò avvenga, in modo da assicurarsi che ogni schermo ottenga i file di giuste dimensioni, Android ha diverse categorie di DPI. Ciascuna di queste categorie corrisponde con una gamma di DPI dello schermo:
- Bassa DPI (LDPI) = 120 DPI
- Media DPI (MDPI) = 160 DPI (Il T-Mobile G1 )
- Alta DPI (HDPI) = 240 DPI (Il Nexus S )
- Extra Alta DPI (XHDPI) = 320 DPI (Il Galaxy Nexus / N4)
- Extra Extra Alta DPI (XXHDPI) = 480 DPI (l’HTC One)
Le Apps contengono cartelle per ciascuna di queste densità, e di solito ci sono una serie completa di immagini di app in ogni cartella. I dispositivi a bassa risoluzione ottengono le immagini a bassa risoluzione, i dispositivi ad alta risoluzione ottengono le immagini ad alta risoluzione.
Quindi, se non avete ancora indovinato leggendo il titolo, Google ha aggiunto una nuova categoria di DPI in Android 4.3: XXXHDPI. Questa categoria è per schermi con un DPI approssimativo di 640. Pensavi che ci fermavamo a 1080p? Hahahaha.
L’ ingegnere Dianne Hackborn cerca di dare un po’ di buon senso alla situazione dicendo:
“Le applicazioni non devono preoccuparsi di questa categoria di DPI; basandosi su grafici XHIGH vengono scalati fino a che dovrebbe essere sufficiente per quasi tutti i casi. Un utilizzo tipico di questa densità sarebbe per televisori 4K – 3840×2160.”
I televisori. Il team di Android intende questo per televisori 4k. Android supporta TV 4k! Grandioso.
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