E’ notizia di questi minuti che bump è entrato a far parte della famiglia di Google, stando al post scritto oggi dal CEO di bump David Lieb.
Per chi non conoscesse bump, il suo scopo è quello di condividere dati come ad esempio foto, video e documenti, il tutto in un modo molto originale, ovvero scontrando delicatamente due telefoni tra loro. Basta solo avviare l’ applicazione in entrambi i telefoni e scontrarli delicatamente Bump farà tutto il resto in maniera semplice e veloce. Ma torniamo alla notizia, ancora non ci sono grandi informazioni sull’ acquisizione circa il costo dell’ operazione e a quale scopo Google ha effettuato l’acquisto. Lieb ha aggiunto, tuttavia, che, Bump e Flock (altra applicazione ma per le foto) continuerà a lavorare come hanno sempre fatto, per ora. Appunto “per ora”, vedremo cosa comporterà nel futuro questa acquisizione da parte di Google e come verrà utilizzato. Ancora più difficile è stabilire cosa comporterà per le piattaforme non Android.
Ecco il comunicato ufficiale che appare sul sito di bump:
We’re excited to announce that the Bump team is joining Google!
Our mission at Bump has always been to build the simplest tools for sharing the information you care about with other people and devices. We strive to create experiences that feel like magic, enabled behind the scene with innovations in math, data processing, and algorithms. So we couldn’t be more thrilled to join Google, a company that shares our belief that the application of computing to difficult problems can fundamentally change the way that we interact with one another and the world.
Bump and Flock will continue to work as they always have for now; stay tuned for future updates.
We’d like to extend a special thank you to all of you who have used our products so far. It continues to be a pleasure to serve you, and your feedback and evangelism inspire us every day.
David Lieb
CEO and cofounder
Bump