Il wall Street Journal, ha riportato che lo scorso anno, Mike Lazaridis, il co-fondatore di Blackberry ha odiato fino alla fine, e si è opposto fino all’ultimo giorno allo schermo touch del modello Z10…perché?
La risposta è semplicissima, voleva differenziarsi da Apple e da qualsiasi smartphone con base Android e mostrare la sua potenza con la oramai storica tastiera fisica qwerty.
Ai meeting esordiva con “ho questo, è chiaramente diverso, non ho bisogno di questo”- mostrando un cellulare touch, ovviamente però, gli azionisti, i designers hanno sempre l’ultima parola, e proprio per questo il modello Z10 ha lo schermo touch! (anche se molti di loro concordavano con Lazaridis).
Così BlackBerry è entrata nel mercato degli schermi full touch, con non pochi dubbi, e il z10 è stato bombardato con tantissime rivisitazioni fino alla data di uscita,
The Z10 went ahead and it bombed, despite some decent reviews.
Alla domanda “iPhone, abbinato ad Android, ha reso BlackBerry inutile?” lui risponde sempre:
“Tutti hanno le proprie preferenze, con lo Z10 e il Q10, noi volevamo appellarci come sempre ai professionisti, il mercato è enorme e non c’è mai un venditore che lo possiede per il 100%”
Ovviamente il modello Z10 ha avuto un grosso successo, fino a marzo ha venduto oltre un milione di copie, e questa era una cosa molto inaspettata, addirittura arrivare tra i primi posti dei cellulari più venduti in america!
Ovviamente però, T-Mobile non considera BlackBerry come un’azienda che ha il potenziale tale da competere con le altre, quindi ha tolto dal suo listino vendita, i modelli di tale compagnia, e questo è stato davvero un duro colpo per l’azienda,
Ovviamente però si sbaglia, perché con le dovute correzioni, BlackBerry potrebbe seriamente dare filo da torcere alle altre compagnie, nokia, apple,htc, con piccole correzioni mirate ad ampliare il pubblico e ad essere “meno tradizionalista” potrebbe dar filo da torcere a tutti!
Ovviamente Lazaradis, è sempre più affranto da quello che la compagnia pensa di lui, stando alle sue dichiarazioni, gli stessi impiegati chiedono di “smontare tutto e vendere a pezzi” ossia, dividere la compagnia e affidarsi a qualcuno che ha già la maggioranza di mercato!