Anche oggi continua il nostro viaggio all’esplorazione del nuovo top di gamma della casa coreana Samsung, il Galaxy Note 3.
Quest’oggi parleremo dell’Hardware che è stato oggetto di rumors, come sempre accade quando si tratta del lancio di un dispositivo del genere, già mesi prima dell’atteso lancio del Note 3. Una delle caratteristiche più chiacchierate è stata sicuramente la quantità di RAM, ultimamente, in questi giorni, si è anche detto che Samsung ha pompato i test benchmark come già fatto con il Galaxy S4, onestamente a che scopo farlo non saprei dato che le caratteristiche hardware sono il meglio che si trova ora sul mercato e poi il “pompaggio” migliora le prestazioni di un valore compreso tra lo 0 e il 10%, quindi un valore esiguo rispetto ai valori realizzati da tali terminali.
Comunque, toniamo a parlare del Galaxy Note 3 e del suo hardware dopo aver visto la Recensione sul software. È dotato di un processore Qualcomm Snapdragon 800 (N9005) quad core Krait 400 da 2.3GHz, 3GB di memoria RAM e 32GB di memoria integrata (24,96 disponibili) espandibile tramite microSD con capacità fino a 64GB. Ottima la velocità e la fluidità del sistema.
La fotocamera da 13 MPx è quella che troviamo anche sull’S4 con tutta la dotazione software e le opzioni e in più la possibilità di realizzare video in UltraHD a 3840×2160 pixel. Come abbiamo avuto modo di vedere già con l’S4 è possibile inserire “foto in foto” e “video in video”, cosa non possibile con la registrazione in UltraHD, scegliendo posizione, dimensione e cornice della miniatura.
Le modalità di scatto, oltre all’automatica, che troviamo sul Note 3 sono: Scatto Multiplo, Scatto Migliore, Volto migliore, Audio foto, Dinamico, Foto animata, Colore ricco (HDR), Cancellino, Panoramica, Foto 360°, Sport, Notte, Bellezza volto e Golf (modalità utile per scattare foto ad oggetti in rotazione). Possibile la registrazione video ad una risoluzione massima di 2840×2160 pixel in 16:9, quella in UltraHD è in 4:3, ma non mi ha convinto per niente.
La fotocamera posteriore è dotata di sensore BSI, autofocus, Flash LED (High CRI), Zero Shutter Lag, geo-tagging, touch focus, rilevamento del volto e del sorriso, stabilizzatore dell’immagine.
La fotocamera anteriore da 2 megapixel con sensore BSI è in grado di registrare video in FullHD a 30fps ed è utilizzabile sia per videochiamate standard che tramite applicazioni VoIP.
Devo dire che la fotocamera non mi ha convinto quanto quella montata sul Galaxy S4 che ritengo ancora quella che offre la migliore qualità sia dei video che delle foto e che utilizzo come riferimento per determinare la qualità del comparto fotografico montato su smartphone e phablet. Questo Note 3 non ha la capacità di messa a fuoco dell’S4 ma, c’è da dire, che non ha ritardi nella messa a fuoco quando si effettua lo zoom come invece avviene sull’S4 che, invece, in tale situazione richiede un minimo di assestamento.
Per quanto riguarda la connettività sono supportate le reti quadribanda GSM/GPRS/EDGE e quadribanda UMTS/HSPA+ a 42Mbps ed LTE Cat 4 (150Mbps in download e 50Mbps in upload). Il Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac è dual-band, DLNA, Wi-Fi Direct, Wi-Fi hotspot, NFC S Beam, Bluetooth 4.0 low energy, USB 3.0 high speed (MHL2) e USB Host. Il Note 3 è anche dotato di una serie di sensori quali accelerometro, giroscopio, sensore di prossimità, bussola, barometro, temperatura, umidità ed un ottimo ricevitore aGPS/Glonass.
Purtroppo manca la radio FM cosa a cui ormai siamo abituati dal Galaxy S4 in poi e che onestamente non capirò mai. Di seguito il video sull’hardware e poi le due prove video in FullHD prima e in UltraHD poi.