Huawei Ascend P6 inviatoci da Globalworkmobile.com è stato messo sotto esame e ora possiamo fornirvi le nostre impressioni e opinioni sullo smartphone più sottile al mondo.
Huawei ha scelto di presentare questo smartphone a Londra il 18 giugno data emblematica se letta in formato americano, 6.18, che corrisponde esattamente allo spessore espresso in millimetri del dispositivo Android.
Uno smartphone interessante, soprattutto rapportato al prezzo, disponibile in due varianti di colore nero e bianco a 317€ sul sito del nostro partner Globalworkmobile.com.
Sulla realizzazione dell’Ascend P6 si vede che Huawei ha puntato molto curando ogni particolare, dalla data di presentazione, come detto, alla confezione, molto raffinata, allo smartphone ovviamente.
Unboxing.
A proposito di confezione vi rimando all’articolo sull’unboxing per vederne il contenuto che non si discosta da altri smartphone se non per le cuffie di ottima fattura e standard, non in ear, per fortuna esiste ancora qualche azienda che dota i suoi dispositivi di tale tipo di cuffie. Altro plus della confezione, oltre le cuffie, è la presenza di un bumper in silicone trasparente per proteggere il vostro prezioso P6.
Estetica.
Esteticamente l’Ascend P6 si presenta in una scocca monoblocco interamente in alluminio, tranne il bordo inferiore in plastica, ho potuto provare il bianco, veramente molto elegante. Le dimensioni sono 132,6 x 65,5 x 6,18 mm per un peso di 120 grammi, display da 4,7 pollici LCD in-Cell con risoluzione HD 1280×720 pixel a 16 milioni di colori con densità pari a 312 ppi. Il display è molto luminoso e i colori sono molto naturali con la possibilità di modificare la temperatura del colore. È attivabile la funzione di utilizzazione con i guanti.
Nella parte anteriore è presente una fotocamera da ben 5Mpx, sensore di prossimità e luminosità. I tasti sono capacitivi per cui non troviamo altro nella parte anteriore. Sul bordo inferiore è collocato il microfono e sul bordo superiore la presa microUSB e il secondo microfono per la soppressione dei rumori. Sul lato sinistro, nella parte bassa, è posto l’ingresso per il jack da 3,5 mm, sul lato destro dall’alto verso il basso troviamo tasto accensione/sblocco, tasto del volume, slot microSD e slot microSIM. Nella parte posteriore è posizionata la fotocamera da 8MPx con flash a LED e lo speaker di sistema.
Linee molto pulite ed eleganti, dimensione del display che ne consente un utilizzo quotidiano piacevole, unica pecca (se così si può dire) ricorda molto lo stile dell’iPhone4S, ma si sa che i cinesi per l’estetica non hanno molta fantasia.
Hardware.
Nonostante il prezzo di 317€ l’Ascend P6 monta un hardware di tutto rispetto con un processore, prodotto in casa, quad core a 1,5GHz, 2GB di RAM e 8GB di memoria interna di cui 4,7GB a disposizione dell’utente. È possibile utilizzare micriSD con capacità fino a 32GB.
Tutto funziona bene e senza lag, molto carine le animazioni per passare attraverso le schermate e per la rotazione dello schermo, l’utilizzo del software è molto piacevole grazie all’hardware.
La fotocamera da 8MPx realizza ottime immagini con maggior rumore quando lo zoom è al massimo del 4x. La fotocamera poche opzioni rispetto a quelle a cui ci hanno abituato i top di gamma, comunque, troviamo HDR, Intelligente, Panoramica, Bellezza ed Effetto. Nelle impostazioni poi è possibile regolare manualmente Esposizione, Saturazione e Contrasto, è presente anche una funzione per seguire un oggetto in movimento Tracking oggetto presente anche tra le impostazioni della videocamera che registra video a 1080p.
La fotocamera anteriore è da 5MPx e consente la registrazione di video in HD e la realizzazione di ottime foto, per essere una fotocamera anteriore, che può essere utilizzata per le videochiamate con un’ottima qualità di ripresa.
Aspetto negativo della fotocamera è quando si vuole zoomare, operazione possibile solo con una gesture sul display, quindi non molto comoda.
Prova fotografica.
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Software.
Ascend P6 monta Android Jelly Bean 4.2.2 con interfaccia utente Emotion UI 1.6 di Huawei. UI simile a quella di iOS, così come l’aspetto estetico, con la mancanza del drawer per cui le applicazioni sono presenti solo nella homescreen. Molte le applicazioni presenti oltre quelle di Google, Huawei ha inserito diverse applicazioni come Polaris Office, Gestione File, Backup, Meteo, Torcia e Gestione autorizzazioni che permette di intervenire su diverse impostazioni per notifiche push, privacy, utilizzo dati e sicurezza. Con Cloud Sync possiamo sincronizzare contatti, messaggi e registro chiamate con uno spazio offerto da Huawei e attivare il servizio di localizzazione remota.
Diversi i temi che si possono utilizzare per cambiare aspetto all’Ascend P6 e molti altri si possono scaricare, fornendo, ad ogni tema, diverse icone, animazioni, widget. Si vede che si è lavorato molto per consentire una grande personalizzazione della grafica e la possibilità di poter accontentare i gusti di tutti.
La batteria da 2000 mAh ha una durata di circa 8 ore con un utilizzo non eccessivo e senza attivare il risparmio energetico. Risparmio energetico che consente tre tipi di settaggi secondo le nostre esigenze Normale, Intelligente, Durata; è presente un’applicazione che avverte delle applicazioni ad alto consumo energetico che è possibile bloccare per diminuire il consumo di batteria.
Connettività.
Huawei Ascend P6 supporta le reti GSM/GPRS/EDGE, UMTS/HSPA+ con una velocità di download massima di 21.6 Mbps e 5.76 Mbps in upload. Inoltre è dotato di Wi-Fi 802.11 b/g/n, DLNA, Wi-Fi hotspot, Wi-Fi direct, Bluetooth 3.0, la microUSB ha la funzione “on the go”, ricevitore A-GPS e GLONASS, Radio FM, Dolby Mobile Plus, accelerometro, giroscopio, termometro e bussola.
Parte telefonica.
Una delle cose che ho apprezzato maggiormente del Huawei Ascend P6 è proprio la parte telefonica che con gli smartphone si tende a trascurare, invece, Huawei ha curato anche questo aspetto e in questo caso è di buona qualità anche attraverso le cuffie. Il vivavoce ha un volume non molto alto a causa delle dimensioni ridotte dello speaker di sistema. Tramite il tastierino numerico è possibile effettuare la ricerca rapida in rubrica.
Le componenti del telefono “classico” si completano con SMS ed MMS che sono i soliti che ritroviamo su altri smartphone e ci danno l’input per parlare della tastiera che ha per impostazione predefinita l’utilizzo della doppia lingua italiano/inglese. È una tastiera QWERTY precisa che si può utilizzare anche con il tastierino 3×4 ma solo con la lingua inglese per cui non fornisce sempre le parole che vogliamo con la modalità T9. È possibile scegliere l’altezza della tastiera o impostare la tastiera Android stock.
Le mail consentono la visualizzazione di messaggi HTML e delle cartelle IMAP e al momento dell’impostazione di una nuova mail, che avviene molto facilmente, è possibile attivare un account Aziendale con Exchange.
Multimedialità.
Il player video riproduce senza problemi i Full HD a 1080p, i DivX e gli MKV. Il player musicale permette di scegliere la musica in base allo stato d’animo (Felice, Sereno, Triste ed Energetico), impostare dei brani preferiti, gestire playlist e visualizzare per artista, genere, album e cartella. Decisamente buona la qualità audio tramite l’altoparlante di sistema, che offre un audio corposo e migliore del vivavoce.
Browser.
Il browser web è quello stock di Android, abbastanza veloce nel caricamento e fluido nella navigazione delle pagine. In difficoltà con i siti più pesanti non tanto nel caricamento quanto nel pan e nel pinch to zoom è lento il rendering delle pagine. Presente la possibilità di effettuare il resize del testo con il doppio tap, non sempre preciso, e di visualizzare le pagine in formato desktop.
Conclusioni.
Huawei Ascend P6 un ottimo smartphone da utilizzare tutti i giorni, a patto di portarsi dietro il caricabatteria, grazie alla grande maneggevolezza, alla leggerezza e alle dimensioni contenute nonostante il display da 4,7 pollici. Un display luminoso e con colori molto belli anche se i “bianchi” non sono bianchissimi mentre sono migliori i “neri”. I grandi pregi dell’Ascend P6 sono la parte telefonica e la grande fluidità dell’intero sistema, dovuto al processore e ai 2GB di RAM che anche con molteplici applicazioni aperte, non si impunta mai.
Huawei ha pensato molto alla personalizzazione del telefono da parte dell’utente mostrando grande attenzioni agli acquirenti, lo si nota utilizzandolo ogni giorno nelle piccole cose, in quei dettagli che un po’ stupiscono e che scoprirete acquistando questo smartphone.
Ascend P6 è uno smartphone che ha il prezzo contenuto per farlo rientrare tra i dispositivi di fascia media, ma che è al limite, al confine, gli basta un passo per passare tra i top di gamma. Complimenti Huawei.
Mini sito Huawei Ascend P6
Huawei Ascend P6 Bianco a 317€ su Globalworkmobile.com
Huawei Ascend P6 Nero a 300€ su Globalworkmobile.com
Vi lascio alla recensione e alla prova video realizzato con l’Ascend P6.