Nell’era degli smartphone e delle comunicazioni che viaggiano su Internet, anche la tecnologia che riguarda l’invio di messaggi testuali sta radicalmente cambiando. Fino a poco tempo fa gli SMS erano lo strumento preferito per scambiarsi messaggi di testo, ma ora che i telefonini sono sempre più intelligenti e diffusi, possono essere considerati alquanto obsoleti. Le connessioni mobili e le spiccate vocazioni multimediali permettono agli smartphone di comunicare tra loro inviando via Internet messaggi di testo che possono contenere elementi come foto, audio e video, doti che unite alla nascita di app progettate ad hoc, hanno sancito l’inizio della fine degli SMS. Re indiscusso dei messaggi di testo 2.0 è senza ombra di dubbio WhatsApp che, nonostante l’arrivo di agguerriti concorrenti e l’esordio di Facebook Messenger,
a oggi rappresenta lo strumento più utilizzato per scambiarsi messaggi e contenuti multimediali tra dispositivi mobile. Con buona pace dei colossi della telefonia WhatsApp non solo offre molto più dei semplici SMS, ma è anche praticamente gratuito.
Usare al meglio WhatsApp
Come nel resto del mondo anche in Italia WhatsApp spopola diventando un fenomeno culturale che ha contagiato giovani e non, tanto che molti sono già vittime di una mania patologica legata soprattutto alle notifìche. Infatti, tutti i nostri contatti sanno sempre quando ci siamo collegati a WhatsApp o abbiamo letto un messaggio e questo può renderci schiavi della chat obbligandoci a rispondere anche quando non ne abbiamo voglia. Per liberarci da questa schiavitù e aprire WhatsApp senza che i contatti possano avvertire la nostra presenza on-line o leggere un messaggio ricevuto senza inviare la conferma, avendo comunque la possibilità di postare in chat, basta ricorrere a un semplice trucchetto. Prima di avviare WhatsApp è sufficiente disabilitare tutte le connessioni attive sul
cellulare e impedire cosi all’app di comunicare il nostro stato ai contatti. Il modo più semplice è quello di attivare la modalità aereo, avviare WhatsApp, leggere o spedire messaggi, chiudere l’app e disabilitare la modalità aereo. Se pensiamo che il metodo sia poco pratico e utilizziamo uno smartphone Android, con l’app WhatShadow (€0,85) integreremo il pulsante per diventare invisibili direttamente nell’app WhatsApp. Un’alternativa gratuita è quella offerta da W-Toois, altra app per dispositivi Android che non offre l’integrazione in WhatsApp, ma è l’ideale se, oltre essere invisibili, vogliamo fare qualche scherzetto ai nostri amici rendendo momentaneamente inutilizzabile la chat.
Per impedire a WhatsApp di comunicare la nostra presenza in chat, dobbiamo disabilitare le connessioni di rete dello smartphone. Abilitando la Modalità Aereo dalle impostazioni del cellulare, disattiveremo tutte le connessioni attive e potremo accedere a WhatsApp indisturbati.
Con l’app WhatShadow (disponibile in versione trial per 7 giorni) integreremo la possibilità di essere invisibili direttamente in WhatsApp. Installiamo l’app dal Play Store, entriamo in WhatsApp e tappiamo sul tasto che raffigura un fantasmino per occultare o meno la nostra presenza.
[app]es.paraisoft.android.whatshadow.trial[/app]
L’app gratuita W-Tools offre lo stesso risultato. In questo caso, bisogna prima avviare W-Toois, tappare su Hide “last seen” (StartService) e entrare in WhatsApp. Se non vogliamo inviare la conferma di consegna, dobbiamo comunque occultarci prima di visualizzare la notifica.
[app]com.tourbillon.WTools[/app]