L’Olanda, si sa, è un paese in cui la parola liberalizzazione è ormai diventata d’uso comune; recentemente, il parlamento locale ha approvato una nuova legge molto utile: le SIM non saranno solamente legate ad uno specifico operatore telefonico, ma saranno libere.
Il significato è più che chiaro, ma cerchiamo di spiegarlo in termini pratici. Come ben sapete, in Italia, nel momento in cui desiderate acquistare una nuova SIM (che sia “micro”, “nano” o “normale”) dovete scegliere un operatore telefonico e, in alcuni, casi sottoscrivere una specifica offerta. Allo stesso modo, se l’abbonamento in vostro possesso non fosse più gradito, per passare ad un altro operatore telefonico dovrete cambiare la SIM
, questo perché ad ogni azienda è legata una specifica carta.In Olanda, d’ora in poi, verranno commercializzate SIM “libere”, ovvero non legate ad alcun operatore telefonico. Nel momento in cui l’utente vorrà cambiare offerta, casomai cambiando azienda, non dovrà compilare scartoffie e pagare per ottenere una differente SIM, ma basterà disattivare la precedente opzione e attivarne una nuova. Semplice no?
Purtroppo in molte nazioni, tra cui anche l’Italia, una SIM simile è illegale. La speranza è che presto non lo sia più, in modo da favorire la concorrenza ed avere tariffe sempre più convenienti.