Durante queste travagliate ore, client come WeChat o Line hanno fatto segnare migliaia di download; ma su tutte, quella che ha maggiormente approfittato della debacle di WhatsApp è stata Telegram. Scaricata da oltre 5 milioni di utenti in appena 24 ore, l’app offre un servizio del tutto identico a Whatsapp ma completamente gratuito e open source. Puntando soprattutto sulla sicurezza delle conversazioni e sulla disponibilità di client per ogni dispositivo o computer, Telegram vuole guadagnare terreno sullo strapagato Whatsapp. Solo il tempo ci dirà come andrà a finire.
[app]org.telegram.messenger[/app]
Al primo awio dell’app partirà la procedura di configurazione dove ci sarà richiesto d’inserire il nostro numero di telefono. Tappiamo su Done ed entro qualche secondo riceveremo via SMS un codice che sarà automaticamente intercettato da Telegram per concludere la registrazione.
Per aprire una chat e scoprire chi dei nostri contatti ha già installato Telegram, tappiamo sul pulsante centrale. Quello a destra permette di creare chat di gruppo o aprire l’elenco dei contatti e le impostazioni Manca la possibilità di registrare e inviare messaggi audio come in WhatsApp.
Possiamo usare Telegram da https://zhukov.github.io/webogram/ clicchiamo Start Messaging, digitiamo il nostro numero di telefono comprensivo di Country code (per l’Italia è +39) e riportiamo il codice di verìfica ricevuto via SMS. Il client Web può essere usato in contemporanea con l’app.