Tra il 12 e il 18 maggio, il Garante della privacy italiana ha avviato un’indagine a tappeto relativamente ad alcune applicazioni mediche scaricabili dal Play Store su tutti gli smartphone e tablet Android.
L’iniziativa prende il nome di Sweep Day, in ben 28 paesi, grazie all’idea del Global Privacy Enforcement Network (GPEN), rete internazionale nata che permette la cooperazione fra le varie Autorità della privacy.
Tutti noi utilizziamo assiduamente i nostri smartphone, ed in media abbiamo attive circa 40 applicazioni in grado di offrire vari servizi, quindi pericolosamente raccolgono dati sensibili che potrebbero essere “venduti” al miglior offerente. L’attenzione del GPEN, relativamente alla sicurezza dei dati, si è concentrata sulle app mediche, ovvero quelle applicazioni in cui inserire informazioni veramente personali.
In questo periodo sono sotto analisi le 50 principali applicazioni del settore ed i risultati verranno raccolti in un’unica ‘tabella’ (disponibile pubblicamente), in cui potrete vedere i vari gradi di sicurezza. Naturalmente, nel caso in cui il Garante dovesse trovare particolari violazioni, deciderà se procedere ad azioni intimidatorie o multe vere e proprie.
Che ne pensate dell’iniziativa?