HP 13 Split x2 l’ibrido PC/Tablet che abbiamo avuto in prova grazie ad HP non è il primo dispositivo Windows di cui facciamo la recensione, nel primo caso si trattava di uno smartphone della serie Lumia, in questo invece di un tablet o quasi.
Il mercato dei pc si è reinventato, dopo il drastico crollo che si è avuto in seguito al boom dei tablet, con una serie di ibridi che sono un po’ tablet e un po’ pc e che sono un ottima soluzione per chi desidera le qualità di un pc con una tastiera fisica, non eguagliabile da una tastiera virtuale, e allo stesso tempo vuole mantenere la portabilità e maneggevolezza, all’occorrenza, del tablet.
Certamente è un tipo di dispositivi adatti a chi effettivamente necessita di una tastiera fisica o a chi acquista pc e tablet senza dover affrontare la doppia spesa di due oggetti separati che verrebbero sfruttati poco singolarmente.
Andiamo ad analizzare in dettaglio questo dispositivo HP che monta di base la versione Windows 8 e che dopo i classici aggiornamenti iniziali consente di scaricare gratuitamente l’ultima versione, Windows 8.1. Quindi il software è quello più nuovo disponibile ed è anche abbastanza normale.
Il pacchetto software credo sia ben noto a tutti con i suoi pregi e difetti. Personalmente non amo particolarmente Windows 8 che trovo più adatto a dispositivi touch come nel caso in questione, che non a tutti i pc indistintamente. Comunque torniamo a bomba e parliamo dello Split x2
.Estetica.
Esteticamente lo Split si presenta molto bene in colore silver che gli dona un aspetto elegante e con bordi arrotondati, nel tipico stile HP, con il tasto di accensione e del volume posti ai lati destro e sinistro della cover del display, nella parte superiore è collocato anche lo speaker di sistema, un secondo speaker è posizionato nella parte anteriore in basso, l’audio è realizzato dalla Beats anche in questo caso si tratta di una collaborazione non nuova per HP. L’audio è buono così come anche il volume ma la qualità non è eccellente anche se più che accettabile. L’utilizzo dei tasti per il volume e per l’accensione e lo spegnimento sono posizionati bene e sono comodi da utilizzare.
Generose le dimensioni con misure di 34 x 23 x 2,34 cm; per il solo tablet: 34 x 21,6 x 1,13 cm. Il peso è di 2,2Kg, davvero troppo, il solo tablet pesa 1Kg. Il peso è dovuto alla presenza di una doppia batteria, una nel tablet e una nella tastiera, di 33 Wh nel tablet e 32 Wh nella dock che assicurano una buona autonomia, fino a 11 ore, con uso moderato.
Il peso influisce molto sull’utilizzo dello Split X2 come tablet, tenerlo in mano è faticoso e poco pratico. Una caratteristica che influirà su tutta la recensione e quindi sul giudizio finale.
Le prese e le varie porte presenti sono tante e ve le elenco senza andare vedere in dettaglio la posizione precisa, ma facendo solo la distinzione tra quelle presenti sul tablet e quelle presenti sulla tastiera.
Sul tablet sono presenti:
Sulla tastiera troviamo:
Il display LCD ha una diagonale da 13,3 pollici HD con risoluzione 1366 x 768 pixel, con una densità di 118 PPI. Si tratta di un UWVA touchscreen antiriflesso. Buoni i colori anche se una risoluzione FullHD avrebbe fornito una maggiore caratterizzazione dei dettagli e una qualità superiore che per i dispositivi mobili è diventata quasi la norma.
Nella parte superiore della cornice è collocata una webcam da 2MPx con microfono integrato che consente di scattare foto e realizzare video in FullHD (anche se di qualità non eccezionale) molto buona per chiamate VoIP.
Hardware e connettività.
L’HP 13 Split x2 oggetto della nostra prova è dotato di un processore Intel dual core i3-4010Y da 1,3GHz, 4GB di RAM e 64GB SSD, completa il comparto la scheda grafica Intel HD 4600. Il comportamento del tablet/pc è più che buono con una fluidità grafica ottima e che rallenta solo nella navigazione internet.
La memoria a disposizione dell’utente non è poi molta considerando che 15GB sono dedicati alla recovery e che rimangono solo 18GB a disposizione dell’utente. Esistono altre configurazioni in cui è presente anche un HDD da 500GB, ma il costo lievita di molto. Per fortuna è possibile inserire una microSD nel tablet e una SD nella tastiera in caso di necessità.
La connettività comprende il wifi 802.11 b/g/n WLAN e il bluetooth 4.0 HS widi, il browser naturalmente è Internet Explorer 11.
Il software è Windows 8.1 a 64bit con tutte le personalizzazioni Microsoft e in più quelle di HP che vanno a occupare gran parte della memoria a disposizione.
Ve le elenco di seguito:
Sicurezza e supporto: |
Registrazione HP per Windows 8 Guida introduttiva di Windows 8 HP Utility Center HP Recovery Manager (partizione di ripristino, strumento per la creazione di USB/Flash di ripristino) |
Produttività e finanza: |
Acquistate Microsoft Office per attivare il software Office 2013 su questo PC |
Soluzioni Internet: |
Symantec Norton Internet Security 2013 (aggiornamento LiveUpdate per 60 giorni) Beats Audio con SRS 3D HP Connected Music HP Connected Photo HP CoolSense HP ProtectSmart HP Connected ePrint Cyberlink Power DVD Windows Live Essentials 7-Zip Confezione (50 GB di spazio libero per archiviazione su cloud) Monopoly Giochi da tavolo classici Strumenti musicali |
Se volete discutere di questo dispositivo con noi lo potete fare nella sezione del forum dedicata agli altri dispositivi.
La tastiera reale e virtuale.
Nei prodotti ibridi la tastiera gioca un ruolo fondamentale. Il tablet all’occorrenza può usufruire di una tastiera fisica che consente di poter velocizzare qualunque operazione di scrittura e di aver un mouse (touchpad) che ci aiuta a muoverci in qualunque ambiente in modo agevole oltre che a garantire una maggiore autonomia grazie alla seconda batteria presente al suo interno e a consentire di avere tutta una serie di porte che i tablet in genere non supportano. In questo caso è effettivamente così e ho apprezzato molto la tastiera molto precisa e reattiva con tasti grandi e ben visibili anche se non retroilluminata quindi impossibile da utilizzare con poca luce.
La tastiera mantiene la caratteristica di avere i tasti da F1 a F12 in seconda funzione e in prima quelli del wifi, del volume, della luminosità e così via tipica delle tastiere HP.
La tastiera virtuale, invece, mi ha lasciato perplesso in quanto non presenta numeri in prima funzione pur avendo a disposizione un display non certo piccolo. Consente, comunque, di avere diversi layout con possibilità di scrittura a mano e per facilitare la scrittura con due mani, cosa tra l’altro impossibile da fare mantenendo il tablet a causa del suo peso.
Conclusioni.
L’HP 13 Split x2 è un buon dispositivo ma non eccezionale. Il suo utilizzo come tablet non è praticamente possibile per cui lo si utilizza sempre come un pc. Visto in ottica pc la configurazione non è il top, anzi è di livello molto basso tanto da non giustificare un prezzo base che parte dai 700€.
La cosa che si apprezza di più è sicuramente la tastiera che è quella di un pc vero e proprio a cui manca il tastierino numerico, ma non è una gran perdita. Ottimo anche il touchpad che consente una grande personalizzazione a seconda dei propri gusti. Meno piacevole è l’utilizzo della tastiera virtuale che offre diversi layout ma che non ha i numeri in prima funzione, strano che con un display di tali dimensioni non sia stata implementata una tastiera migliore.
Nel giudizio complessivo il peso ha influito molto perché è ciò che fa di questo ibrido poco o per niente un tablet e più un notebook che anche visto in quest’ottica ha un peso eccessivo. Si differenzia per un solo chilo dal mio notebook che ha un display da 17,3 pollici.
Inoltre, utilizzandolo praticamente sempre come notebook non si sente (almeno io non l’ho sentita) nemmeno l’esigenza di utilizzare lo schermo touch. Altra nota negativa è la scarsa quantità di memoria a disposizione che costringe a comprare una microSD molto capiente o un HDD esterno, in entrambi i casi un’ulteriore spesa oltre il costo dello Split x2.
Se avete intenzione di acquistarlo dovete tenere presente che andrete ad acquistare un notebook più che un tablet.