Sony ha prodotto un grandissimo numero di smartphone e tablet, ma forse il dispositivo mobile più “grande” dell’azienda è proprio il Sony Xperia Z Ultra. Nei giorni scorsi ci è stato recapitato in redazione un campione da testare, dopo una serie di prove accurate, ecco la recensione completa by Tecnoandroid.it
Sony, al solito, ha realizzato una confezione veramente minimale ed in grado di racchiudere al proprio interno quanto di necessario per una più che dignitosa esperienza utente. La scatola, di colore bianco, raffigura sulla parte anteriore il disegno dello smartphone, posteriormente invece trovate alcune specifiche tecniche e l’indicazione del modello. All’interno, oltre all’Xperia Z Ultra, trovano posto anche il cavo microUSB-USB per la ricarica e la connessione al computer, un piccolo trasformatore e le inseparabili “cuffiette” con presa jack da 3.5mm.
Parlando invece dell’estetica, l’Xperia Z Ultra è perfettamente in linea con le scelte di design che caratterizzano Sony, ecco allora che è possibile notare una forma piuttosto “squadrata”, con angoli poco smussati. Sulla parte anteriore non è stato posizionato alcun tasto fisico, gli unici pulsanti (per aprire i menu, tornare alla Home o il tasto ‘back’) sono on-screen. La cornice è veramente esigua, quindi tutta la parte anteriore è occupata quasi nella sua interezza dal display, ad eccezione della scritta Sony e della piccola fotocamera frontale. Posteriormente, invece, la cover è completamente in plastica con la fotocamera principale a farla da padrona quasi al centro dello smartphone. Gli unici pulsanti fisici sono stati posizionati sui lati, con un tasto per l’accensione/spegnimento molto più grande del normale (rispetto agli altri smartphone).
Essendo pienamente consapevoli del grande display da 6.44 pollici, le dimensioni effettive dell’Xperia Z Ultra sono di 179,4×92,2×6,5 millimetri con un peso complessivo di 212 grammi. Dai nostri test dobbiamo ammettere di aver trovato lo smartphone veramente ingombrante e poco portatile, abbiamo avuto grandi difficoltà nel trasporto in borsa, ma anche semplicemente nell’effettuare chiamate o scattare fotografie.
Uno degli aspetti più importanti, e di cui Sony si è sempre vantata, è la qualità degli scatti effettuati con l’Xperia Z Ultra. Lo smartphone integra una fotocamera principale da soli 8 megapixel (con sensore Sony Exmor RS) ed un componente secondario da 2 megapixel. Le aspettative erano veramente elevate, considerata proprio la fama degli obiettivi dell’azienda, ma il risultato finale è stato tutt’altro che ‘speciale’.
Come potete benissimo notare dai nostri test (inseriti poco sotto), le fotografie non sono risultate perfette come effettivamente avrebbero dovuto essere. In condizioni di grandi luminosità l’obiettivo si è comportato nel migliore dei modi, ma appena la luminosità andava a calare, o i dettagli nell’ambiente non erano poi così chiari, i risultati sono stati ben al di sotto delle nostre aspettative.
Sinceramente non comprendiamo la scelta di Sony di non integrare un vero e proprio flash LED, l’assenza si fa sentire eccome. Provando ad avviare la fotocamera durante la sera, è possibile notare che il software si avvia in modalità “notte”, ovvero l’immagine è più chiara del normale, ma questo comunque non riesce a sopperire alla mancanza di un vero e proprio flash LED. Gli scatti al buio sono stati praticamente nulli.
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L’Xperia Z Ultra presenta un display da 6.44 pollici FHD con risoluzione a 1080 x 1920 pixel, 342 ppi e 16 milioni di colori. La qualità dello schermo è veramente di un altro livello, la reattività del touchscreen è praticamente perfetta, i colori sono molto “marcati” e tutti i dettagli ben definiti. Sony, nel voler implementare un display con la famosa tecnologia Triluminos, ha veramente fatto un ottimo lavoro, raggiungendo appunto un risultato stupefacente.
Il processore è uno Snapdragon 800 quad-core con frequenza di clock a 2.2 GHz e GPU Adreno 330. Se la fotocamera è stata uno degli aspetti più negativi, il display e la CPU sono i “cavalli di battaglia” dell’Xperia Z Ultra. Dai test effettuati la risposta dello smartphone è stata veramente impressionante; nell’esecuzione del test benchmark AnTuTu sono stati raggiunti oltre 30’000 punti,
parallelamente, eseguendo Asphalt 8, abbiamo anche potuto notare una grande risposta da parte della GPU. L’esperienza utente è stata quasi alla pari di una console, la qualità dei dettagli (dovuta allo schermo) era elevatissima, ed il gioco è stato eseguito senza alcun lag o scatto. Veramente un ottimo lavoro ed un grande risultato per l’accoppiata display e processore.Il dispositivo presenta inoltre le certificazioni IPX 5/8 per la resistenza all’acqua e alla polvere. Naturalmente, per resistenza all’acqua non si intende un dispositivo in grado di sopportare le grandi profondità, ad esempio una vera e propria immersione in mare, ma di uscire indenne da una doccia o da un bagno in una vasca.
Concludono le specifiche tecniche una memoria RAM di ben 2GB e le connettività Bluetooth, USB, NFC, GPS e WiFi.
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Il sistema operativo installato è, ovviamente, Android aggiornato all’ultima versione disponibile la 4.4.2. Sony, in tutti i dispositivi commercializzati, attua sempre una pesante personalizzazione, per questo motivo sarà possibile trovare già installati numerosi software proprietari, di cui i più degni di nota sono: Album (per visualizzare le immagini), Film (per scaricare ed eseguire filmati), Sketch (per disegnare e prendere appunti sul display), il centro assistenza (a cui rivolgere ogni possibile richiesta di aiuto) e la possibilità di sincronizzare file con un computer tramite la rete WiFi (previa installazione di driver e di un programma specifico).
La memoria interna è di 16GB (espandibile tramite microSD), ma data la pesante personalizzazione software attuata dalla casa produttrice, la quantità di spazio effettivamente disponibile diminuisce fino a raggiungere circa 10/11 GB. Naturalmente, essendo comunque presente lo slot per la microSD, potrete acquistare (non è inclusa nella confezione) una piccola schedina per espandere la memoria fino al massimo a 64GB.
La batteria, sfortunatamente, non è removibile, pertanto, in caso di necessità, sarete costretti a richiedere l’aiuto di esperti del settore per rimuoverla o cambiarla. Indipendentemente da questo, l’Xperia Z Ultra integra un componente da ben 3’000 mAh in grado di garantire circa 15 ore di autonomia effettiva. Naturalmente, al solito, la durata complessiva varia in relazione all’utilizzo che ne fate; se, ad esempio, utilizzate assiduamente il dispositivo, giocando per ore a titoli del calibro di Asphalt 8, ovviamente la durata complessiva diminuirà esponenzialmente. Pertanto, considerando un utilizzo ‘medio’: navigazione in rete, messaggistica istantanea, notifiche attive, WiFi o connessione dati sempre attive, sarà necessario ricaricarlo ogni giorno e mezzo.
Il Sony Xperia Z Ultra è sicuramente un ottimo phablet sotto numerosi aspetti:
ma è doveroso sottolineare anche gli aspetti più negativi:
Siamo perfettamente consapevoli che chi decide di acquistare un Xperia Z Ultra sia conscio di andare in contro ad uno smartphone da 6.4 pollici, ma è anche vero che stiamo parlando di un cellulare e non di un tablet, per questo motivo la portabilità dovrebbe essere una prerogativa, e non una “cosa in più”. Parallelamente, sebbene integri un ottimo display ed un processore veramente incredibile, una grave mancanza di Sony è il non aver presentato una fotocamera all’altezza delle aspettative, sopratutto per un dispositivo considerato da molti come “top di gamma”.
Il voto complessivo della nostra recensione è un 7.5. Di seguito la videoreview.