Di recente, un paio di commit su AOSP hanno riportato che Google è pronto per sostituire la macchina virtuale Dalvik con ART nella prossima versione di Android. Oggi, un’altra serie di commit pubblicati da un ingegnere di Google – Andrew Hsieh – riportano che la società potrebbe anche sostituire la consueta naming convention delle API.Il commit rinomina “provvisoriamente” il livello delle API a 64 bit con un carattere non numerico, ovvero con la lettera “L”. Google ha sempre usato i numeri per indicare il livello delle API, giungendo con Android 4.4 KitKat ad API di livello 19.
Il commit, quindi, ci suggerisce anche che Google è a lavoro su Android L, ottimizzata per i chipset a 64 bit.
Il passaggio ad ART ed a processori a 64-bit significa ottenere un grande miglioramento delle prestazioni in Android dalla prossima release, così come nelle sue applicazioni. Forse, questo cambiamento potrà finalmente far girare il sistema operativo Android come iOS in termini di fluidità dell’interfaccia utente.
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