Il codice sorgente è pensato principalmente per gli sviluppatori, i quali possono con esso modificare a proprio piacimento il sistema operativo e creare ROM o applicazioni che potrebbero richiedere l’ accesso alla root per funzionare correttamente.
Il codice sorgente chiarisce anche uno dei principali dubbi degli utenti su Android L e la sua compatibilità con i dispositivi Nexus esistenti. Dal momento che Google ha rilasciato la Developer Preview build di Android L solo per il Nexus 5 e Nexus 7 (2013), molti presumono che i Nexus 4, 7 (2012) e 10 non riceveranno l’ aggiornamento in quanto non rientrano nei 18 mesi di supporto garantito.
Tuttavia, Google rilasciando il codice sorgente anche per questi dispositivi ha confermato implicitamente anche l’ aggiornamento per essi ad Android L entro fine anno.
Al momento, Google non ha ancora rilasciato i “binari” per questi dispositivi, quindi gli utenti dovranno ancora aspettare prima di vedere ROM per questi dispositivi.
[via]