Nuove informazioni arrivano sul tanto discusso Project Ara , un progetto che si rivela sempre più interessante grazie alle sue caratteristiche davvero uniche. Vediamo gli ultimi dettagli trapelati.Google durante la conferenza tenuta a Giugno ha presentato il primo prototipo del Project Ara, lo smartphone modulare che può essere costruito dal consumatore. Un progetto molto interessante che potrebbe rivoluzionare la concezione di dispositivo mobile e ritrovare il largo consenso degli utenti che potrebbero creare il device perfetto in grado di soddisfare al 100 % le loro esigenze.
Le ultime dichiarazioni sul capo progetto Paul Eremenko rendono il Project Ara ancora più interessante. Ha annunciato infatti che oltre alla batteria , anche gli altri moduli che costituiscono il dispositivo potranno essere sostituiti senza spegnere il device. Viene fatto l’esempio con il modulo fotocamera: se si sta per scattare una foto e ci si rende conto che si necessita di un sensore con risoluzione più alta si potrà semplicemente sfilare il modulo presente e inserire quello con fotocamera migliore , il tutto senza spegnere il terminale.
Eremeko ha anche rivelato che tutti i moduli saranno disponibili online su un apposito Store. Il primo smartphone del Project Ara arriverà con Android L e già da ora si preannuncia qualcosa di affascinante. Ogni consumatore potrà realizzare il suo smartphone personale. Allettante vero?