Android consente di installare le applicazioni dal Play Store e da altre fonti in modo molto semplice e veloce, questa semplicità e velocità non sempre le riscontriamo quando vogliamo cancellare un’applicazione.
Per il download di un’applicazione basta andare sul Play Store scegliere quelle che vogliamo scaricare poi cliccare su “Installa” o “Compra” e attendere il completamento del processo. La disinstallazione delle applicazioni Android in genere è altrettanto semplice eppure, prima o poi, un utente Android incontra applicazioni che proprio non ne vogliono sapere di essere rimosse, cerchiamo di capire il perché.
Nella maggior parte dei casi, tutto si riduce ad uno di questi due scenari:
1) L’applicazione è impostata come amministratore.
Bisogna considerare che non tutte le applicazioni sono uguali. Ci sono app che richiedono nessuno o pochi privilegi, mentre altre hanno bisogno di accedere a determinate funzioni e database sul telefono per poter funzionare correttamente. Alcuni addirittura richiedono l’accesso come amministratore – applicazioni con le quali è possibile impostare le password, bloccare/sbloccare il telefono, rintracciare la posizione e altro. In quest’ultimo caso, non saremo in grado di disinstallare un app senza prima revocare l’accesso di amministratore.
Per disabilitare l’accesso di amministratore di un’applicazione accedere al menù Impostazioni, trovare “Sicurezza” e aprire “Amministrazione dispositivo”. Vedere se l’applicazione in questione è contrassegnata con una spunta. Se è così, disattivarla. Ora l’applicazione dovrebbe essere disinstallabile da “Gestione applicazioni” o “Applicazioni” a seconda del vostro smartphone.
2) L’applicazione è un bloatware o fa parte del sistema Android.
Bloatware non è una brutta parola ma sono tutte quelle applicazioni del produttore che non si possono cancellare. Bloatware è il nome collettivo per il software (di solito superfluo) che i vari brand precaricano sui loro dispositivi. Nella maggior parte dei casi, queste applicazioni non possono essere disinstallati perché parte del sistema operativo.
Unico modo per poter cancellare queste applicazioni è avere i permessi di root sul dispositivo, ma dato che non tutti sanno o vogliono ottenere tali permessi si può provare in un altro modo. Uno di questi modi è di disabilitare (non cancellare) l’applicazione in questione. In questo modo si impedisce all’app anche di sprecare risorse di sistema e spazio di archiviazione.
Questo viene fatto dal gestore delle app nel menù Impostazioni dove possiamo vedere vedere se l’applicazione fornisce l’opzione “Disattiva”. L’attivazione è sempre possibile in qualunque momento si voglia.