Il Sony Xperia Z3 arriva sul mercato con una carta d’identità di tutto rispetto: fotocamera da 20.7 Mp, display da 5.2 pollici FullHD, processore Snapdragon 801 a 2,5GHz e Android 4.4.4 KitKat, riuscirà a non deludere le aspettative?
Dopo aver visto il contenuto della confezione di vendita in cui abbiamo trovato un cavo OTG oltre il classico contenuto, aver visto come effettua la registrazione del display e come poter entrare in modalità provvisoria siamo pronti a fornirvi il nostro parere sul nuovo top di gamma della casa giapponese.
Estetica, materiali e display.
A primo impatto si nota da subito il lavoro di affinamento estetico e dimensionale a cui è stato sottoposto l’Xperia Z3. Ridotto nelle dimensione e nel peso rispetto al suo predecessore, lo Z2, la cosa si nota e si sente nel tenerlo in mano. Molto bello il nuovo colore copper che dona un aspetto ancora più particolare al device che è, al solito, realizzato in alluminio con cover in vetro. Attenzione a dove lo poggiate, la cover è drasticamente scivolosa, anche un minimo dislivello comporta il magico volo del vostro Z3.
Dotato di sensori di luminosità, prossimità, di una fotocamera da 2Mp e di due speaker nella parte frontale; della sola fotocamera da 20.7Mp con flash LED nella parte posteriore. Sui bordi troviamo i vari slot per microSD fino a 128GB, per la ricarica e per la nano SIM, presente anche il tasto per l’accesso diretto alla fotocamera, tipico dei Sony Xperia.
Il display è un IPS LCD FullHD con diagonale da 5,2 pollici che ha colori brillanti e che soffre leggermente sotto la luce del sole con il sensore di luminosità in sofferenza nel gestire luci troppo intense come quella solare nonostante l’enorme densità di 424ppi.
Anche se le cornici lunghe sono molto sottili quelle sui lati corti continuano ad essere molto ampie pur non contenendo nessun tasto che invece troviamo a schermo. Tra le funzioni del display troviamo la modalità guanti, il miglioramento dell’immagine X-Reality for mobile, controllo controluce e il doppio tocco per riattivare lo schermo. In quest’ultimo caso mi è capitato più volte che il display si attivasse tenendolo in tasca.
A proposito io gli smartphone li porto sempre nella tasca dei pantaloni e non mi è mai capitato che si piegassero, tanto meno è successo con il Sony Xperia Z3 che, come detto, è realizzato in alluminio e vetro.
Hardware e software.
Cosa possiamo aspettarci dallo Z3 se non il top delle caratteristiche. Processore Snapdragon 801 quad core da 2,5GHz, 16GB di memoria interna con 11,57GB a disposizione dell’utente. Completano la configurazione hardware 3GB di RAM e la GPU Adreno 330.
La versione Android è la 4.4.4 kitkat, sarà certamente aggiornato ad Android L, con interfaccia Xperia UI di Sony. Tutto gira in modo fluido e veloce anche se in alcune situazioni il dispositivo si è impuntato e andato in crash con la radio FM e ho anche avuto difficoltà a riavviarlo.
Compreso nel software troviamo le classiche applicazioni di cui Sony dota i propri device quali Sony Select, What’s new, Walkman, Album, Film, Smart Connect, Tack ID, Sketch, Xperia Lounge, Live on youtube, TV slide view, Diagnostics e Video Unlimited.
L’Xperia Z3 (anche lo Z3 Compact e Z3 Tablet) sono dotati anche di un’app che Sony chiama semplicemente Play Station con la quale si può riprodurre in remoto i giochi della PS4 su Xperia Z3 a partire da novembre 2014. Per poter utilizzare questa funzione è necessario disporre di una PS4, un DUALSHOCK®4, del Sony Entertainment Network e di una connessione a Internet ad alta velocità. Se siete dotati di quanto richiesto potrete accedere alla PS4 tramite la rete Wi-Fi e giocare con il controller DUALSHOCK®4 in qualsiasi stanza della casa.
All’interno dello Z3 troviamo una batteria non removibile di ben 3100 mAh che assicura una lunga durata (dichiarata) di 920 ore in stand by. Nell’utilizzo quotidiano normale sono riuscito ad arrivare a quasi 48 ore di fila senza ricaricarlo, è chiaro che se si utilizza in modo intenso e si utilizza anche per giocarci il consumo risulta maggiore comunque con la garanzia di superare tranquillamente la giornata e utilizzarlo ancora il giorno dopo.
Come di consueto Sony dota i propri device di caratteristiche di impermeabilità e resistenza alla polvere e lo Z3 è dotato di certificazione IP65 e IP68 che gli consentono, con tutti gli sportellini ben chiusi, di essere ermetico alla polvere e impermeabile all’acqua se immerso per 30 minuti fino a 1,5 metri e a getti provenienti da qualunque direzione.
Fotocamera e multimedia.
La fotocamera anteriore da 2 Mp consente di scattare foto e realizzare video in FullHD con buoni risultati, ma quella che ci interessa maggiormente è la fotocamera posteriore da 20.7Mp che Sony ha definito la migliore mai montata su uno smartphone. Gli scatti sono certamente ottimi, ma devo dissentire con la casa giapponese a parte le macro e le immagini realizzate in condizioni ottimali di luce e zoom che sono ben realizzate (e ci mancherebbe) quando si va a mettere in difficoltà la fotocamera si notano grandi problemi di rumore nello scatto, probabilmente complice lo zoom 8x anche se con lo zoom a 4x la situazione è analoga.
Come al solito, poi, per poter utilizzare i 20.7Mp occorre passare alla modalità manuale in quanto in automatico al massimo si può arrivare ad 8Mp ed ogni volta che si attiva la fotocamera bisogna effettuare il passaggio a manuale per utilizzare gli oltre 20Mp.
La stessa cosa avviene anche su Xperia Z1, Z1 Compact e Z2 e durante la recensione di questi dispositivi ho espresso gli stessi che esprimo ora riguardo l’effettiva dimensione del sensore della fotocamera. Ripeto non critico in toto la fotocamera, ma non credo che un sensore da 20.7Mp possa realizzare scatti così grossolani è evidente che c’è un problema.
Di seguito trovate gli scatti e le prove video realizzate in FullHD e in 4k.
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Prova video in FullHD:
Prova video in 4k:
Le opzioni presenti nell’app fotocamera sono davvero tante e molte sono utilizzabili solo in modalità manuale, ad esempio, sound photo, time shift, più fotocamere, Divertimento AR e Live on youtube che consente di registrare un video e caricarlo contemporaneamente su youtube, insomma c’è da divertirsi con l’app della fotocamera dello Z3.
I player audio e video sono quelli di casa Sony e non hanno avuto problemi a riprodurre i formati più utilizzati compresi gli MKV in FullHD (per i video). I due speaker frontali offrono una buona esperienza d’uso ma il suono non è molto elevato e nemmeno troppo definito in alcuni casi, non siamo ai livelli di HTC One M8 e nemmeno di Motorola Moto G 2014 per intenderci.
Rete, Connettività e browser.
Non c’è nemmeno bisogno di sottolineare la completezza di dotazione in questo comparto per un top di gamma come il Sony Xperia Z3 che è dotato di reti GSM, GPRS/EDGE (2G), UMTS, HSPA (3G), LTE (4G).
Per quanto riguarda la connettività presenti il Wi-Fi e WiFi Hotspot, il GPS aGPS/GLONASS, Bluetooth 4.0, Jack audio 3,5 mm con eliminazione digitale del rumore, DLNA, NFC, Tethering USB, Sincronizzazione tramite Exchange ActiveSync, Facebook, Google e SyncML, Supporto USB 2.0 ad alta velocità o micro USB, ANT+ wireless technology, presente anche la radio FM che spesso, purtroppo manda in tilt lo Z3 facendolo bloccare completamente.
Il browser di sistema è Google Chrome con material design e tasto home a cui potrete collegare qualunque link vogliate. Presenti tutte le caratteristiche tipiche di Chrome slla sincronizzazione e sul risparmio dei dati, molto buona la navigabilità e presente la possibilità di richiedere il sito desktop.
Parte telefonica e messaggistica.
Buono l’audio in capsula e anche quello in chiamata tramite vivavoce che funziona con un solo speaker a differenza dei contenuti multimediali, ottimo il comportamento anche tramite le cuffie auricolari. Il tastierino telefonico consente la ricerca rapida in rubrica.
Presenti SMS ed MMS e un client mail, oltre Gmail, per le cartelle IMAP e POP 3, nonostante il display da 5,2 pollici la tastiera non presenta i numeri in prima funzione, la scrittura è resa agevole grazie alla distanza che separa i vari tasti quindi gli errori risultano pochi e il dizionario impara velocemente il nostro modo di scrivere suggerendo sempre le parole adatte.
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Conclusioni e considerazioni.
Il Sony Xperia Z3 è stato migliorato nell’estetica e in piccole altre cose rispetto ai suoi predecessori, ma non è rivoluzionario rispetto a questi; la riduzione delle dimensioni è sicuramente un passo avanti, la fotocamera lascia, invece, perplessi con un software che probabilmente non è all’altezza delle componenti hardware.
Due grossi difetti che ho riscontrato sono la cover posteriore davvero troppo scivolosa e un riscaldamento eccessivo anche con un utilizzo blando del device.
Se avete uno Z2 il passaggio non è assolutamente consigliato a meno che non siate dei fan sfegatati di Sony e potete permettervi di cambiare smartphone ogni 6 mesi, c’è poi da considerare che il CES di Las Vegas e il MWC di Barcellona sono molto vicini e di certo Sony si presenterà a uno di questi eventi con l’Xperia Z4.
Sony Xperia Z3 un buon terminale, non eccezionale, che ha ancora bisogno di essere sistemato a livello software, vedremo con i prossimi aggiornamenti come si evolverà la situazione. Il prezzo ufficiale è di 699€ se lo volete acquistare meglio aspettare che scenda di prezzo.