Samsung dona 3.000 smartphone per contribuire alla lotta contro l’Ebola. Scopriamo tutti i dettagli della vicenda all’interno del nostro articolo.
Anche Samsung vuole far parte a modo suo della lotta contro l’Ebola e lo fa donando 3.000 smartphone. L’azienda sud coreana ha confermato la donazione di 3.000 dispositivi dal valore complessivo di 1 milione di dollari.
Gli smartphone verranno donati tramite le Nazioni Unite ad alcuni Paesi interessati, purtroppo, a questo bruttissimo fenomeno. I dispositivi saranno destinati a 60 strutture sanitarie dei Paesi più colpiti da questa terrificante malattia tra i quali Guinea, Liberia e Sierra Leone.
Gli smartphone in questione sono i Samsung Galaxy S3 Neo, versione potenziata e rivista del noto Galaxy S3. Come mai Samsung ha scelto di donare proprio degli smartphone? L’aiuto non è insensato come si potrebbe pensare. I medici in questo modo potranno raccogliere molto più facilmente i dati medici e i pazienti potranno comunicare con le rispettive famiglie. Tutti i dispositivi donati saranno distrutti dopo che l’epidemia (si spera) sarà terminata.
L’azienda sud coreana ha annunciato anche che è pronta ad offrire degli aiuti finanziari per l’acquisto di diverse attrezzature e di disinfettanti per le mani.
Molti di voi penseranno che dato l’enorme valore della donazione, ossia 1 milione di $, sarebbe stato meglio donare direttamente il denaro a questi Paesi. La domanda che vogliamo porvi però è: sarebbero stati sfruttati al meglio? Forse no.
In questo modo Samsung non riuscirà di certo a sconfiggere l’epidemia ma sicuramente darà un grosso contributo, quindi tanto di cappello.
Voi come avreste aiutato questi Paesi se fosse stati dalla parte di Samsung?
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