Avete mai pensato ad un cellulare talmente flessibile da diventare uno smartwatch all’occorrenza, e tornare ad essere un normale smartphone subito dopo? Beh, è quello che vuole creare questa azienda giapponese, vediamo i dettagli!
Immaginate un display flessibile, senza cornici, sottile meno di un millimetro e con una definizione davvero bellissima, ora, aggiungete un sensore per i battiti cardiaci sul retro, ma ovviamente, eliminate la fotocamera, ecco, questo è ciò a cui punta questa azienda giapponese, con il suo Kyocera Proteus, un display ultra sottile e flessibile, talmente flessibile che può essere avvolto intorno al nostro polso e diventare uno smartwatch, insomma, il futuro che mette insieme wearable e smartphone!
Si tratta inoltre di un AMOLED, con colori davvero stupendi e come potete immaginare, la resistenza agli urti è davvero perfetta data la sua caratteristica di curvarsi a piacimento.
Sembrerebbe davvero una novità, un qualcosa mai visto prima, qualcosa pronto ad entrare nel mercato e ridicolizzare devices quali ad esempio il GFlex, che come sappiamo dispone di un display flessibile, quasi a piacimento, una tecnologia capace di rivoluzionare tutto, ma bisogna fermarsi alla sola immaginazione, infatti questo prototipo, ha davvero moltissimi punti a sfavore, almeno per ora, infatti basti considerare il fatto che attualmente non vi sono batterie flessibili in grado di abbinarsi ad esso, ne sono stati trovati stratagemmi per poter abbinare adeguatamente sia le caratteristiche wearable del device, sia quelle smartphone, come ad esempio la tastiera, l’interfaccia e molto altro, insomma, due enormi limitazioni che impediranno a questa fantastica idea di entrare in commercio, o almeno, lo faranno fino a quando non saranno risolte!
Voi cosa ne pensate?
[via]