Samsung dopo il lancio della serie A che include il Galaxy A3 e il Galaxy A5, starebbe progettando una nuova linea di smartphone completamente rinnovata per tentare di migliorare i risultati aziendali e combattere la concorrenza.Samsung potrebbe allargare il suo portafoglio prodotti introducendo una nuova serie di smartphone. Sebbene nell’arco del tempo il produttore abbia realizzato un gran numero di dispositivi ognuno di essi identificato con uno specifico nome, basti pensare al Galaxy, Core, Ace, Star, ora decide di seguire una nuova strategia raggruppando i terminali nella rispettiva serie identificata con una singola lettera, così com’è avvenuto per la serie “A”.
Samsung negli ultimi anni è rimasta fortemente ancorata su determinati canoni di design e strategie di produzione per i suoi dispositivi che hanno determinato aspettative quasi scontate nei consumatori. Anche con l’introduzione del Galaxy S5 il produttore sudcoreano non è riuscito a sbalordire gli utenti e a dare loro una forte motivazione che li inducesse all’acquisto. Qualcosa cambia con la serie A che introduce un design diverso sia per i materiali di costruzione che per le forme progettate e forse potremmo considerare gli smartphone che hanno inaugurato questa serie l’inizio di un nuovo capitolo tecnologico per l’azienda.
La svolta determinante dovrebbe avvenire con il Galaxy S6 denominato “Project Zero” perchè non sarà l’evoluzione del suo predecessore ma verrà progettato completamente da zero. Così avverrà anche per questa nuova serie citata nel rapporto di SamMobile.
La linea Samsung Galaxy verrà completamente rinnovata per proporre ai consumatori prodotti più attrattivi in grado di suscitare interesse non solo nel cliente già fidelizzato per indurlo a non rivolgersi alla concorrenza, ma ancora più importante è conquistare nuovi potenziali clienti offrendo loro un valore aggiunto che potranno avere solo acquistando un prodotto Samsung.
Affinché possa avvenire questo, ogni azienda deve perseguire una specifica strategia: cercare di indurre i bisogni degli utenti facendo ciò che solo i grandi colossi mondiali riescono a mettere in pratica, il produttore deve influenzare l’ambiente esterno e non lasciare che sia quest’ultimo a determinare le strategie aziendali, e lo strumento vincente è l’innovazione.
