Samsung negli ultimi giorni è stata al centro dell’attenzione a causa di alcune dichiarazioni di un dipendente che sostiene che il gigante tecnologico utilizzi display AMOLED riciclati per i nuovi top di gamma e in particolare per il Galaxy Note 4.Samsung nel suo paese d’origine si trova sotto accusa dopo le dichiarazioni fatte da questo dipendente che si sono espanse a macchia d’olio causando perplessità tra i consumatori. La notizia trapelata potrebbe causare gravi danni di credibilità per l’azienda che ovviamente non è rimasta in silenzio.
Samsung smentisce l’utilizzo di display riciclati
Il produttore sudcoreano sul suo blog ufficiale smentisce le accuse fatte dal dipendente e dichiara:
C’è una voce che sostiene l’utilizzo di pannelli AMOLED riciclati per nostri smartphone, ma non è affatto vero. I pannelli AMOLED riciclati non sono stati utilizzati nei processi di fabbricazione dei prodotti, ma alcuni sono stati impiegati per i servizi di garanzia a pagamento.
Dunque Samsung nega il riutilizzo di display AMOLED sui nuovi prodotti ma ammette di offrire ai clienti la possibilità di optare per pannelli AMOLED rigenerati nei servizi di garanzia a pagamento consentendo al consumatore di pagare un prezzo ridotto rispetto a quello che dovrebbe sostenere per la sostituzione di un pannello nuovo.
Samsung aggiunge che la persona che ha rilasciato queste accuse non è realmente un dipendente della società e che non è chiaro se le immagini pubblicate dallo stesso, che ritraggono il processo di produzione, siano state effettivamente girate in una delle fabbriche del produttore sudcoreano.
https://www.youtube.com/watch?v=0lMyQpTmPqE
Voi che ne pensate di questa storia?