Samsung negli ultimi giorni è stata al centro dell’attenzione a causa di alcune dichiarazioni di un dipendente che sostiene che il gigante tecnologico utilizzi display AMOLED riciclati per i nuovi top di gamma e in particolare per il Galaxy Note 4.Samsung nel suo paese d’origine si trova sotto accusa dopo le dichiarazioni fatte da questo dipendente che si sono espanse a macchia d’olio causando perplessità tra i consumatori. La notizia trapelata potrebbe causare gravi danni di credibilità per l’azienda che ovviamente non è rimasta in silenzio.
Il produttore sudcoreano sul suo blog ufficiale smentisce le accuse fatte dal dipendente e dichiara:
C’è una voce che sostiene l’utilizzo di pannelli AMOLED riciclati per nostri smartphone, ma non è affatto vero. I pannelli AMOLED riciclati non sono stati utilizzati nei processi di fabbricazione dei prodotti, ma alcuni sono stati impiegati per i servizi di garanzia a pagamento.
Dunque Samsung
nega il riutilizzo di display AMOLED sui nuovi prodotti ma ammette di offrire ai clienti la possibilità di optare per pannelli AMOLED rigenerati nei servizi di garanzia a pagamento consentendo al consumatore di pagare un prezzo ridotto rispetto a quello che dovrebbe sostenere per la sostituzione di un pannello nuovo.Samsung aggiunge che la persona che ha rilasciato queste accuse non è realmente un dipendente della società e che non è chiaro se le immagini pubblicate dallo stesso, che ritraggono il processo di produzione, siano state effettivamente girate in una delle fabbriche del produttore sudcoreano.
Voi che ne pensate di questa storia?