Samsung Galaxy S3 Neo, la versione ‘speciale’ del Samsung Galaxy S3 è già disponibile da tempo sul mercato, ma quale esperienza utente è in grado di offrire? scopritelo con noi nella nostra recensione completa.
Samsung, da anni, sembra avere l’unico scopo di lanciare più prodotti possibili sul mercato, in modo da sfruttare al meglio il marchio e, allo stesso tempo, cercare di raggiungere il più gran numero di utenti. Per questo motivo, ogni anno vediamo innumerevoli versioni degli stessi device, questo è anche il caso del ‘nuovo’ Samsung Galaxy S3 Neo. Dopo aver visto l’unboxing, gustatevi la nostra recensione completa.
Da un punto di vista puramente estetico, dobbiamo ammetterlo, il Samsung Galaxy S3 Neo è proprio identico al fratello Galaxy S3. Il display è da 4.8 pollici, un quantitativo più che accettabile che porta ad una dimensione complessiva dello smartphone nella norma: 136.6 x 70.75 x 8.6 millimetri, con un peso (batteria inclusa) di 132 grammi.
Il dispositivo non è troppo grande, può essere tranquillamente utilizzato con una sola mano, a patto che prestiate attenzione a non farlo cadere, il rischio di rompere la cover posteriore è molto alto. Come tutti i device Samsung, anche il Samsung Galaxy S3 Neo presenta una parte posteriore completamente in plastica lucida (che sarà sempre ‘sporca’). Il rischio di romperla è davvero molto elevato, quindi prestate sempre attenzione a non far cadere il terminale.
Se le dimensioni sono abbastanza contenute, non altrettanto possiamo dire del peso complessivo, in effetti a tenerlo tra le mani si sente un peso abbastanza elevato. Naturalmente non possiamo paragonarlo ad un ‘mattone’, ma nel suo piccolo è comunque abbastanza pesante.
Per il resto, come detto, classica estetica dei Galaxy, quindi parte anteriore con tasto home centrale (fisico), pulsanti per il volume e per l’accensione/spegnimento sui lati, fotocamera con flash LED sul retro.
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Il Samsung Galaxy S3 Neo presenta un display da 4.8 pollici Super AMOLED con risoluzione a 720 x 1280 pixel, Gorilla Glass e 306 ppi. Sebbene quest’ultimi non siano moltissimi, dobbiamo dire di essere rimasti piacevolmente colpiti da questo schermo, la qualità è veramente alta: i colori sono decisamente vivi, i dettagli ben definiti e, nel complesso, per un dispositivo in commercio a circa 150 euro (in internet) è fin troppo interessante.
Il processore è un Qualcomm Snapdragon 400 corte-A7 quad-core con frequenza di clock a 1.4GHz. La scelta di Samsung è ricaduta su un componente abbastanza performante, ma non troppo; non lasciatevi ingannare dal marchio Qualcomm, lo Snapdragon 200 è a tutti gli effetti un processore di fascia bassa (il più basso è lo Snapdragon 200). Il Samsung Galaxy S3 Neo, nonostante il marchio e quant’altro, è un dispositivo ‘low-cost’, tanto quindi da offrire il minimo indispensabile ai propri utenti. La scelta dell’azienda, tuttavia, non influenza l’esperienza finale dell’utente. Dai nostri test abbiamo verificato che il Samsung Galaxy S3 Neo è riuscito a raggiungere solo 19’523 punti su AnTuTu (un risultato veramente deludente considerate le aspettative degli utenti), ma che allo stesso tempo si è comportato perfettamente in altri campi. Consideriamo, ad esempio, l’esecuzione di Asphalt 8, un titolo che richiede una grande potenza di elaborazione sia dal processore che dalla GPU (nel nostro caso una Adreno 305); la nostra esperienza in merito è stata più che positiva, i dettagli, sopratutto grazie al Super Amoled, erano perfetti, ed il dispositivo non ha praticamente mai laggato.
Concludono le specifiche tecniche 1,5 GB di RAM e la solita connettività: WiFi, Bluetooth, microUSB e GPS, con l’aggiunta del chip NFC.
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Componente fondamentale in un qualsiasi dispositivo è il comparto fotografico. Il nostro Samsung Galaxy S3 Neo
integra una fotocamera principale da 8 megapixel, in grado di scattare istantanee a 3264 x 2448 pixel, mentre anteriormente trova posto una fotocamera secondaria da ‘soli’ 2 megapixel.Al giorno d’oggi, la maggior parte degli utenti valuta le prestazioni di un componente di questo tipo considerando solo ed esclusivamente i megapixel, scelta più che sbagliata. Confrontando varie fotocamere, infatti, è facile notare quanto elementi da 20 megapixel non riescano ad ottenere migliori risultati di altri da 8 megapixel (se non meno).
Questo è il caso del Samsung Galaxy S3 Neo, la qualità degli scatti è più che buona; abbiamo avuto alcune difficoltà nel realizzare ottime fotografie in condizioni di scarsa luminosità, ad esempio in una giornata nuvolosa o nebbiosa, ma nel complesso siamo più che soddisfatti. Analizzando, invece, gli scatti quasi ‘al buio’, è facile notare come il flash led tenda a rendere ‘bluastri’ gli scatti, tanto da preferire le fotografie senza flash. La fotocamera integrata, infatti, riesce a schiarire perfettamente le immagini, non al pari di quella dello Xiaomi Mi4, ma comunque compie un ottimo lavoro.
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Il sistema operativo è Android aggiornato alla versione 4.4.2 KitKat (quindi praticamente l’ultima disponibile). Al solito, come nella maggior parte dei propri dispositivi, Samsung ha personalizzato il launcher installando la TouchWiz, il risultato finale è esattamente identico ai vari Galaxy S4, Galaxy S5 e così via. L’ottimizzazione è buona, il dispositivo riesce tranquillamente a navigare tra i vari menu senza bloccarsi o quant’altro, l’unico appunto che ci sentiamo di fare riguarda nuovamente la personalizzazione software: troppo pesante.
Considerando che il Samsung Galaxy S3 Neo viene commercializzato, in genere, nella versione a 16GB, di questo quantitativo di memoria ne avrete ad effettiva disposizione solamente circa 8.50GB. E’ apprezzabile l’idea di presentare uno smartphone con già pre-installati moltissimi software (tutte le GApps, le varie app proprietarie di casa Samsung e molte altre), ma allo stesso tempo è impensabile che la memoria interna venga nettamente dimezzata, tanto da dover obbligare l’utente ad acquistare una microSD esterna per ampliarla fino a 64GB.
Per il resto, considerando eventuali particolari impostazioni, il Samsung Galaxy S3 Neo non presenta davvero nulla che lo possa far distinguere dalla moltitudine. Le uniche caratteristiche degne di nota riguardano la presenza di S Beam (per inviare file con NFC o Wi-Fi Direct), il chip NFC e davvero nient’altro.
In ultima analisi parliamo della batteria, rimovibile, da 2’100 mAh. A prima vista vi potrebbe apparire come un quantitativo effettivamente non sufficiente, ed in effetti è così. Considerando un utilizzo medio del dispositivo (gaming, WiFi o 3G sempre accesi, navigazione in rete e poche chiamate), il terminale è riuscito a tenere la carica per un giorno e mezzo circa.
Abbiamo detto che non è troppo, ma per quale motivo? considerate che il terminale su cui abbiamo fatto i test era praticamente nuovo, quindi la batteria poteva lavorare al meglio delle proprie possibilità, ma dopo circa un mese (o poco più) di utilizzo, questa inizierà a ridurre la propria carica, tanto da indurvi a collegarlo alla rete almeno una volta al giorno.
In conclusione il Samsung Galaxy S3 Neo è sicuramente un buon dispositivo, ma che purtroppo non introduce nulla di nuovo; tra gli aspetti positivi troviamo:
Tra quelli negativi, invece:
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Considerato che, comunque, il terminale è possibile acquistarlo a circa 150 euro in rete, sicuramente fate un buon affare, ma non pensate di trovarvi tra le mani un qualcosa di diverso, sarà esattamente identico a tutti gli altri Samsung Galaxy. Di seguito per la nostra videorecensione.
