Facebook si scusa e rilascia una dichiarazione al Washington Post dopo le accuse di Eric Meyer che ha criticato la funzione Year in Review sostenendo la carenza dei suoi algoritmi.Facebook con la sua Year in Review negli ultimi giorni del 2014 ha voluto celebrare gli eventi più significativi che hanno segnato la vita degli utenti ma proprio ieri abbiamo visto le accuse rivolte al social network da parte di Eric Meyer che ha dovuto rivivere il dolore della morte della figlia riguardando le sue foto abbellite da immagini festose in background. Il signor Meyer sostiene che Facebook abbia sviluppato degli algoritmi carenti pensati solo per gli utenti ideali e non per le persone reali.
In realtà Eric Meyer non è stato l’unico a criticare la funzione Year in Review, molti altri utenti si sono ritrovati nella stessa situazione costretti a rivivere eventi spiacevoli della loro vita. Inoltre sul web è stata anche criticata l’invadenza della funzione che si ripropone costantemente sulla home.
Il Product Manager di Facebook, Jonathan Gheller , ha contattato il signor Meyer per scusarsi personalmente dell’accaduto e sul Washington Post ha rilasciato queste dichiarazioni:
L’Year in Review è stata fantastica per un sacco di gente, ma è chiaro che in questo caso ha causato dolore piuttosto che gioia,” E ‘un prezioso feedback, “sostiene Gheller. Possiamo migliorare – Gli sono molto grato perché nel suo dolore ha dedicato del tempo per scrivere il post sul blog.
E’ chiaro che dopo le critiche ricevute Facebook ha un input per migliorare la funzione Year in Review quindi per il prossimo anno ci aspettiamo che la società metta in pratica le parole di Gheller.