Sony Xperia E3, lo smartphone entry level dell’azienda Sony, è ormai da tempo sbarcato sul mercato italiano (e non solo), ma ancora oggi moltissimi utenti lo desiderano, proprio per questo motivo, eccovi la nostra recensione completa.
Il Sony Xperia E3 è uno smartphone che, già da subito, non promette grandi prestazioni a basso prezzo, anzi, un utente quando decide di acquistarlo conosce già il destino che lo attende. Curiosi di scoprirlo da vicino? qualche giorno fa vi avevamo proposto l’unboxing completo (per scoprire il contenuto della confezione originale), di seguito trovate la recensione completa.
Il Sony Xperia E3 integra un display da 4.5 pollici, quindi, parlando di dimensioni, le troviamo veramente ridotte (rispetto almeno all’andamento del mercato). Nello specifico abbiamo uno smartphone di 137.1 x 69.4 x 8.5 millimetri, e peso complessivo di circa 143.8 grammi. Ciò che rende il nostro entry-level particolarmente pesante è una scocca decisamente ingombrante rispetto a quello che, effettivamente, è lo smartphone in sé.
Come è possibile notare direttamente dalle immagini inserite nella recensione, Sony ha deciso di puntare su una cover posteriore (e bordi laterali) in policarbonato opaco, simil gomma, molto pesante. Al tatto, sicuramente, la sensazione risulta essere più che piacevole, ma il lato negativo è proprio il peso. Oltre a questo, la scelta di realizzare dei bordi tanto spessi da invadere anche la parte anteriore, sicuramente non ha giovato sull’estetica di uno smartphone veramente particolare.
A prima vista il nero e la gomma potrebbero apparire come molto affascinanti, ma provate a tenere tra le mani il Sony Xperia E3 e sicuramente capirete cosa vuole dire avere uno smartphone pesante e ingombrante (nonostante le ridotte dimensioni).
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Il Sony Xperia E3, come detto, integra un display da 4.5 pollici con risoluzione a 480 x 854 pixel per circa 240 dpi. Sebbene siamo perfettamente consapevoli di avere tra le mani uno smartphone low-cost, lo schermo installato dall’azienda è tutt’altro che eccellente. La qualità, complessivamente, è discreta, niente di troppo negativo da segnalare, ma da una grande realtà come Sony, forse, ci saremmo aspettati un qualcosa di meglio.
Il processore, fortunatamente, è un Qualcomm MSM8926-2 Snapdragon 400 (quad-core con frequenza di clock a 1.2GHz), accompagnato da una GPU Adreno 305. Ottimi componenti, più che azzeccati in uno smartphone di questo tipo, da considerarsi quasi il top fra i processori a minor prezzo. Nei nostri test abbiamo verificato l’effettiva qualità degli stessi nell’esecuzione di applicazioni e giochi (in particolare Candy Crush Saga e Hay Day), nulla da segnalare in questo caso, esecuzione pressoché ineccepibile. Oltre a quanto vedrete nella video recensione, in altri momenti siamo riusciti a provare il terminale anche con Asphalt 8; la riproduzione è stata discreta, naturalmente vi sono stati alcuni lag, sopratutto in situazioni di grande sforzo per lo smartphone, ma nel complesso si può utilizzare (con qualche riserva), anche per giocare con questo titolo.
Il Sony Xperia E3 dispone, inoltre, di 1 GB di RAM e tutta la connettività base WiFi, Bluetooth e microUSB, con l’aggiunta del chip NFC.
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Uno degli aspetti da tenere maggiormente in considerazione, in qualsiasi smartphone, riguarda il comparto fotografico. Il Sony Xperia E3 integra un componente principale da 5 megapixel con flash LED (risoluzione degli scatti a 2592 x 1944 pixel) ed una fotocamera anteriore da 0.3 megapixel. A prima vista la risoluzione potrebbe apparire come effettivamente troppo bassa, ma osservando da vicino gli scatti effettuati è possibile notare una qualità complessiva abbastanza soddisfacente.
E’ chiaro, in condizioni di scarsa luminosità, come possono essere delle fotografie scattate all’interno di una casa, il Sony Xperia E3 non entusiasma, anzi, non riesce a mettere a fuoco perfettamente il soggetto e, al minimo movimento, la fotografia risulterà essere mossa. Viceversa, quando vi trovate all’esterno e la giornata è perfettamente soleggiata, le istantanee sono risultate essere pressochè perfette. Siamo rimasti piacevolmente colpiti dalla qualità generale, peccato che la fotocamera secondaria (quella anteriore) sia così scarsa, altrimenti saremmo quasi riusciti a scattare ottimi selfie.
Oltre a questo abbiamo particolarmente apprezzato la presenza di software del calibro di Effetto AR, Sketch e Logo Creative, per personalizzare le immagini, applicare filtri e creare istantanee veramente uniche nel loro genere.
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L’aspetto, a nostro dire, più negativo del Sony Xperia E3 è, senza alcun ombra di dubbio, una memoria interna troppo scarsa. L’azienda ha deciso di commercializzare il dispositivo con soli 4GB di memoria (espandibile fino a 32GB tramite microSD), ma adottando una politica di personalizzazione software decisamente pesante ed eccessiva.
Essendo un dispositivo appartenente alla serie Xperia, all’avvio viene visualizzata la classi ‘home’ con tutte le novità poste in primo piano e, appena sotto, le varie applicazioni per accedere alle immagini, ai video, ai film e alla musica. Il sistema operativo è Android 4.4.2 e, aprendo il menù, inoltre, è possibile trovare, oltre a tutte le Google Apps, anche: Sony Select (una selezione di app per gli smartphone Sony), News da Socialife (selezione di notizie provenienti dai social network), NeoReader (app per leggere i codici QR), Video Unlimited (app per scaricare video), TrackID (app in stile Shazam), Smart Connect (app per collegare i vari smartphone Sony), Wisepilot (navigatore satellitare per i vari Xperia), Xperia Care (app di assistenza utenti), TV SideView (trasformare lo smartphone in un telecomando per la TV), Office Suite (suite per l’editing di documenti), Xperia Lounge (tutte le novità sul mondo Sony), Twitter, Sketch e LinkedIn. Dopo averli elencati tutti, forse anche voi iniziate a capire che Sony ha effettivamente esagerato.
Dei 4GB di memoria interna effettivamente installati, quelli a disposizione sono solo 1.72GB; al giorno d’oggi, pensare di acquistare uno smartphone per avere solo così poco spazio, è a dir poco incredibile. Se acquistate il Sony Xperia E3 considerate già da prima dell’acquisto di dover inserire anche una microSD, altrimenti sarà impossibile utilizzarlo.
La batteria, sfortunatamente, non è rimovibile (anche se si rimuove la cover posteriore), pertanto nel caso in cui si dovessero verificare dei problemi sarete costretti a ricorrere all’assistenza di utenti più esperti di voi. Indipendentemente da tutto ciò, il componente installato è da 2’330 mAh, un quantitativo decisamente interessante. Dai nostri test abbiamo potuto constatare una durata complessiva di circa 2 giorni di utilizzo continuativo (e intenso). Viceversa, nel caso in cui decidiate di lasciare lo smartphone in standby, la durata complessiva si estende per giorni e giorni, fino a raggiungere quasi una settimana.
In conclusione il Sony Xperia E3 è un buon entry level con aspetti positivi:
ma anche diversi negativi:
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Il Sony Xperia E3 è uno smartphone che possiamo consigliare a tutti coloro che sono alla ricerca di un terminale dal basso costo, ma che allo stesso tempo possa fornire buone prestazioni. Il display, a dispetto di quanto si vede sul mercato, è veramente di piccola taglia, peccato per la memoria interna di soli 4GB ed il peso non proprio ‘comodissimo’. Per qualsiasi altra informazione, eccovi la nostra video recensione.
