texas_holdem_poker

Cepheus è imbattibile al tavolo del Texas Hold’em, parliamo del software realizzato dai ricercatori del Poker Research Group dell’Università di Alberta, in Canada.

Cepheus è stato realizzato con un solo obiettivo, vincere. Continua la lotta tra uomo e macchina che ha sempre affascinato scienza e fantascienza e che sembrava aver trovato la prima vittoria della macchina già nel 1996 nell’incontro di scacchi tra il campione del Mondo Garri Kimovic Kasparov contro Deep Blue.

Cepheus: il mago del poker.

In realtà si scopri che Deep Blue era aiutato dalla mente dell’uomo e quella partita non fu più ripetuta. Oggi torniamo a parlare del confronto uomo-macchina grazie a Cepheus un software realizzato per essere invincibile e che ha già giocato un miliardo di miliardi di partite al poker texano, più di quelle giocate dall’intera umanità fino ad oggi.

I suoi programmatori ci tengono a precisare che “In qualsiasi possibile situazione tu possa trovarti, lui sa dire come dovresti giocare” dice Neil Burch, uno dei “padri” di Cepheus, sostenendo che la fortuna è imprevedibile e che quindi è possibile che si possa battere, ma si tratterebbe solo di un caso che alla lunga andrebbe a scemare e a dimostrare l’imbattibilità del software.

“Cepheus non perde con nessuno sulla lunga distanza. Bisogna giocare abbastanza affinché quella fortuna vada via”, le parole di Burch sull’argomento fortuna sono chiare. Quello che non risulta chiaro è se tale software sia stato realizzato solo per scopi accademici oppure ha anche fini lucrativi.

Se tale software dovesse essere venduto ai tanti siti per il gioco del poker, proprio il Texas Hold’em, quale possibilità avrebbero i giocatori? Difficile dirlo, però, alla lunga sarebbe controproducente per i siti stessi perché nessuno giocherebbe più su quei siti dove non  vince mai nessuno, anche i giocatori professionisti.

Articolo precedenteI robot diventano i protagonisti del CES 2015
Articolo successivoMicrosoft: rimosso Scroogled, il sito web satirico contro Google