Samsung ha appena annunciato in maniera ufficiale il suo nuovo smartphone con sistema operativo Tizen, denominato Samsung Z1.
Samsung aveva lanciato il suo primo telefono Tizen “Z” lo scorso anno , ma successivamente aveva scartato il modello “high-end”, prima che questo raggiungesse i clienti, scegliendo invece di concentrarsi sulla creazione di smartphone economici. Solo adesso stiamo iniziando a vedere i primi frutti di questo sforzo, dal momento che l’azienda ha appena annunciato il Samsung Z1, uno smartphone di fascia bassa con sistema operativo Tizen, per l’India. Nonostante le caratteristiche non eccelse, questo smartphone potrebbe comunque riuscire a catturare l’attenzione degli utenti grazie alla compatibilità con le app Android.
Il Samsung Z1 è sicuramente uno smartphone economico: al prezzo di 5700 rupie (che corrispondono a circa $ 90), è possibile avere un telefono con display WVGA da 4 pollici (800 x 480 pixel di risoluzione), un processore a 1.2GHz, fotocamera posteriore da 3.1 megapixel e una fotocamera frontale VGA, 768 MB di RAM, 4GB di memoria interna (espandibile tramite microSD) e una batteria da 1500 mAh in grado di durare per 8 ore di conversazione. Visto il mercato di destinazione, lo Z1 viene inoltre fornito con supporto dual-SIM
, ed è disponibile in diversi colori: bianco, nero e rosso.Tizen, per chi non lo sapesse, è un sistema operativo co-sviluppato da Samsung, Intel (pronta a debuttare quest’anno coi SoC LTE Merrifield) e altri facenti parte della Tizen Foundation. Questo sistema operativo era nato con lo scopo di sostituire Android di Google, cosa che però non è ancora possibile, nonostante anni di sviluppo. I piani dell’azienda per questo telefono prevedono non solo un sistema operativo proprietario, ma anche la promessa ai consumatori indiani di poter avere accesso al “meraviglioso mondo di internet”, attraverso un accordo con gli operatori locali Reliance Communications e Aircel che regaleranno ai possessori di un Samsung Z1 500 MB di dati gratis per i primi sei mesi. E’ comunque altamente improbabile che lo smartphone arrivi anche in altri Paesi dove Tizen, almeno per ora, è poco conosciuto e di conseguenza anche poco richiesto.
