Xiaomi negli ultimi anni è diventata una delle aziende più competitive presenti sul mercato. Fondata nel 2010 da Lei Jun ricevette le prime attenzioni quando presentò lo smartphone Xiaomi M1 e a distanza di quasi 5 anni diventa il nuovo leader mondiale dell’innovazione.Xiaomi proprio ieri ha presentato i suoi ultimi dispositivi, il Mi Note e il Mi Note Pro, entrambi sono dotati di caratteristiche eccezionali ma tra i due spicca la versione Pro che include un display QHD 1440x 2560 pixel, un processore Qualcomm Snapdragon 810 e 4 GB di RAM, specifiche che potrebbero rendere il device uno tra i più importanti di questo nuovo anno.
Xiaomi leader dell’innovazione con decine di migliaia di brevetti depositati annualmente
Quasi inaspettatamente Xiaomi è tra le prime cinque aziende produttrici di dispositivi mobili più importanti al mondo. Durante la presentazione tenuta ieri il fondatore e CEO Lei Jun ha cercato di trasmettere un’immagine diversa della società. Fin ora i prodotti Xiaomi erano visti come una versione economica dei dispositivi Apple ma adesso è arrivato il momento di dare una svolta a questa percezione sbagliata del marchio cinese perchè Xiaomi è il nuovo leader mondiale dell’innovazione. Jun afferma che la società ha depositato non meno di 2.318 brevetti nel 2014, 665 dei quali sono internazionali e l’obiettivo dell’azienda è arrivare a presentare decine di migliaia di brevetti all’anno.
Attualmente Xiaomi si rivolge solo al mercato Asiatico e nonostante questa ristretta disponibilità dei suoi prodotti è riuscita ad ottenere risultati notevoli. Ci aspettiamo che per il futuro il produttore decida di espandere i confini del suo piano di distribuzione consentendo anche agli altri paesi di provare l’eccellenza del marchio Xiaomi.