La velocità dichiarata nelle pubblicità è una cosa, quella reale è ben altra. Ormai gli utenti che hanno un po’ di esperienza l’hanno capito. La distanza tra “promesse’’ e realtà è particolarmente grande con le connessioni mobili, dove la velocità dichiarata (42 Mbps su 3G, 100-200 Mbps su 4G) si riferisce solo a quella della cella, da condividere tra tutti gli utenti che stanno facendo traffico in quel momento, in quella zona e con lo stesso operatore. E non c’è solo la velocità (di download e upload) da tenere in conto, per giudicare la bontà di una connessione (e quindi valutare un acquisto): ma anche la latenza, la stabilità della linea (parametro importante su ADSL), la bontà della copertura (della rete mobile) e così via.
Il quadro è complesso ma ci vengono in grande aiuto alcuni test comparativi. Agcom (l’Autorità garante delle comunicazioni), con l’aiuto della Fub (Fondazione Ugo Bordoni), sta spingendo sempre più sul progetto Misuraintemet.it, con cui testa le connessioni fisse (ADSL) e mobili di tutti gli operatori italiani e ne pubblica i risultati. Su Misuraintemet.it è possibile trovare anche le promesse di velocità minima garantita degli operatori ADSL (in genere 2 Megabit per le Adsl 7 Megabit e 10 Megabit perle 20 Megabit).
Per l’ADSL, Misuraintemet.it aveva solo dati relativi al 2013, quindi abbiamo preferito utilizzare quelli di SosTariffe.it, basati sui test che gli utenti effettuano sul sito.
ADSL REALTA DEI FATTI
I risultati parlano chiaro. In genere possiamo aspettarci 4-5 Megabit da un’ADSL comune (7 Megabit). Visto che però quasi tutti gli operatori ormai danno ormai solo 20 Megabit, se abbiamo anche una 7 Megabit vale la pena cambiare offerta e così aspirare a raddoppiare la velocità reale.
La situazione è soggetta però a molte variabili. La principale, cioè quella che rischia di incidere di più sulle prestazioni finale, è la lontananza tra l’utente e la centrale telefonica. Nelle zone periferiche può essere elevata e di conseguenza impedire il raggiungimento di velocità elevate (oltre i 4 Megabit o persino, nei casi sfortunati, oltre 1-2 Megabit). Se ci troviamo in questa situazione non abbiamo molte alternative: l’ADSL funzionerà sempre più o meno male. Ci conviene insomma valutare altre tecnologie, anche WiMax o simili (vedi box) oppure fibra ottica. Ci sono però anche fattori dinamici che possono influenzare la connessione. Oltre a quelli che dipendono da noi (il router, le interferenze Wi-Fi…).
di questo nostro dossier, citiamo quelli che non sono soggetti alla nostra volontà. E cioè, soprattutto, la quantità di linee ADSL attive in una stessa zona. Sappiamo che più sono le ADSL, peggiori saranno le prestazioni per ciascuno, per vari motivi (perché condividono le stesse risorse di banda in centrale; oppure perché, problema sempre più frequente, si genera una certa interferenza in ambiente cavo). Ecco perché, man mano che si diffonde l’ADSL in Italia, è sempre più difficile offrire alte prestazioni. Non solo: le interferenze, così come la lontananza dalla centrale, causano un’instabilità della linea, che può andare a singhiozzo (le interferenze Wi-Fi a casa causano lo stesso problema, nota bene). Passare a connessioni in fibra ottica, almeno di tipo Vdsl2 (in cui la parte di rame è molto corta, circa 200 metri, e il resto è in fibra), tenderà a diventare insomma una necessità. In questo caso, le prestazioni reali sono prossime a quelle dichiarate dall’operatore e la linea sarà meno soggetta a guasti o a instabilità, appunto perché c’è più fibra e meno rame in gioco.
3G/4G: TUTTA LA VERITÀ
Su rete mobile 3G ci promettono fino a 42 Mbps, a seconda delle zone. Sulla nuova 4G, che copre ormai il 74 per cento della popolazione con Tim e Vodafone (35 e 25 per cento con gli operatori 3 e Wind), possiamo toccare i 225 Mbps in download e 75 Mbps in upload. Queste sono le ultime velocità dichiarate dai gestori, grazie alla tecnologia LTE Advanced (4G+) che Tim e Vodafone hanno rispettivamente in 120 e 80 città (Wind e 3 la lanceranno l’anno prossimo). La velocità scende a un massimo di 100/50 Mbps con il normale LTE. Non è finita! Perché l’anno prossimo sono previste ulteriori evoluzioni dello standard LTE Advanced, per arrivare ai 3 Gigabit nel 2020. Sappiamo però che le velocità reali sono una frazione di quelle dichiarate dagli operatori. Primo perché quei Megabit sono divisi tra tutti gli utenti; secondo perché si va più lenti se si è più lontani dall’antenna (per una questione di rapporto segnale/rumore). Infine, ricordiamo che non tutti i dispositivi supportano il 4G e sono ancora pochi quelli in grado di toccare le velocità del 4G+ (il Samsung Galaxy Note 4 e il Samsung Galaxy Alpha). Ecco perché per le offerte di rete mobile, a differenza dell’ADSL, gli operatori non sono tenuti a dichiarare un livello di qualità minimo garantito. Insomma, teniamo conto che il 4G ci dovrebbe dare prestazioni medie simili all’ADSL in download e persino migliori in upload, ma con oscillazioni e variabilità maggiori. Con il 4G+ le prestazioni medie saranno il doppio, quindi anche la loro varianza creerà meno problemi. Scegliendo invece la classica 3G possiamo ridurre le incognite scegliendo l’operatore che risulta migliore nella nostra zona, in base ai test ufficiali riportati in queste pagine.
Città | Velocità Media | 1 Scelta | 2 Scelta | 3 Scelta | 4 Scelta |
Ancona | 6,04 Mb/s | TIM | Vodafone | H3G | Wind |
Aosta | 6,77 Mb/s | TIM | H3G | Vodafone | Wind |
Bari | 7,18 Mb/s | TIM | Vodafone | Wind | H3G |
Bologna | 7,88 Mb/s | TIM | Vodafone | Wind | H3G |
Cagliari | 4,64 Mb/s | Vodafone | TIM | H3G | Wind |
Campobasso | 5,50 Mb/s | Vodafone | H3G | TIM | Wind |
Firenze | 6,16 Mb/s | TIM | Vodafone | H3G | Wind |
Genova | 6,88 Mb/s | TIM | Wind | Vodafone | H3G |
Milano | 7,28 Mb/s | TIM | Vodafone | H3G | Wind |
Napoli | 5,84 Mb/s | Vodafone | TIM | Wind | H3G |
Palermo | 6,26 Mb/s | Vodafone | TIM | H3G | Wind |
Pescara | 6,25 Mb/s | Vodafone | H3G | TIM | Wind |
Perugia | 6,26 Mb/s | TIM | Vodafone | H3G | Wind |
Potenza | 6,13 Mb/s | TIM | Vodafone | Wind | H3G |
Reggio C. | 6,62 Mb/s | TIM | H3G | Vodafone | Wind |
Roma | 6,24 Mb/s | Vodafone | TIM | H3G | Wind |
Trento | 6,99 Mb/s | TIM | Vodafone | H3G | Wind |
Torino | 6,79 Mb/s | TIM | Vodafone | H3G | Wind |
Trieste | 7,85 Mb/s | TIM | H3G | Wind | Vodafone |
Verona | 8,77 Mb/s | TIM | H3G | Vodafone | Wind |