Huawei TalkBand B1, dopo aver parlato di Sony Smartwatch 3 e Sony Smartband SWR30, nel tentativo di offrirvi una più ampia visione possibile di tutti i dispositivi indossabili del mercato, eccoci oggi a parlare del primo vero tentativo di Huawei.
A differenza dei suddetti prodotti, lo Huawei TalkBand B1 non è un vero e proprio smartwatch, ne activity tracker, bensì una sorta di ‘via di mezzo’ fra i due. Cerchiamo di scoprirlo assieme da vicino.
La confezione di vendita dello Huawei Talkband B1 si presenta come la maggior parte delle ‘scatole’ di questo tipo di dispositivi, quindi con una apertura sulla parte anteriore per ‘vedere’ il prodotto e, sulla parte posteriore la descrizione di tutte le specifiche tecniche.
All’interno della confezione originale è possibile trovare, oltre che il TalkBand stesso, anche tutta la manualistica e alcune cuffiette di ricambio. Sono assenti cavi microUSB-USB o alimentatori da parete, per un semplice motivo, non sono necessari. Di seguito trovate il nostro video unboxing con tutte le informazioni del caso.
Lo Huawei TalkBand B1 è un dispositivo indossabile composto essenzialmente da due parti: una Talk e una Band. Caratteristica fondamentale del prodotto è il potersi trasformare anche in un vero e proprio auricolare per chiamare in mobilità, senza dover utilizzare le mani. Come è possibile notare dalle fotografie che trovate più avanti, premendo un solo pulsante è possibile rimuovere il cinturino (il Band) e poter usufruire del solo auricolare (il Talk).
Il suo peso è decisamente ridotto, solamente 35 grammi, con dimensioni decisamente ‘piccole’: 24.7 x 1.9 x 1.4 centimetri. Disponibile in varie colorazioni, il dispositivo non ingombra particolarmente, dopo qualche giorno di utilizzo difficilmente vi ricorderete di averlo indossato; tuttavia, al confronto diretto con gli altri terminali dello stesso genere, è facile notare un certo peggioramento del suddetto.
Lo Huawei TalkBand B1 è corredato con un unico tasto funzione, che vi permette di muovervi tra le tre schermate del dispositivo, ed un pulsante utile per sbloccare il cinturino e quindi ‘attivare’ la modalità Talk.
Sebbene per un activity tracker non sia particolarmente interessante l’hardware, lo Huawei BandTalk B1 integra un display da 1.4 pollici, non a colori e nemmeno touchscreen. Il processore è un AllWinner A31, con frequenza di clock a 1.2Ghz, senza memoria RAM o interna particolarmente rilevanti.
Come la maggior parte degli altri prodotti, lo Huawei TalkBand B1 presenta tutte le certificazioni per la resistenza all’acqua (non a grandi profondità) e alla polvere. Per collegarsi agli smartphone/tablet è possibile usufruire della connettività Bluetooth e NFC, offrendo quindi un’ampia compatibilità con tutti i dispositivi con almeno Android 4.0 o iOS 5.0.
All’interno della confezione originale non è stato integrato un alimentatore da parete, questo perché gli ingegneri dell’azienda hanno giustamente pensato di non complicare ancora di più la vita degli utenti, integrando una presa USB direttamente nel cinturino. Peccato che nella confezione non sia presente un alimentatore da parete, ma d’altro canto non dovrete ricorrere all’acquisto di un cavo microUSB to USB per la ricarica.
Per funzionare correttamente il dispositivo deve essere collegato via bluetooth o NFC ad uno smartphone/tablet, viceversa risulterà praticamente inutilizzabile, in quanto i dati non saranno salvati ne sul cloud ne sul terminale stesso. Come detto in precedenza, la compatibilità è più che ottima, basta che lo smartphone Android abbia installata almeno la versione 4.0.
Dopo aver scaricato l’applicazione dal Play Store, il sistema vi chiederà di inserire alcuni dati (età, peso e altezza) e poi verrete indirizzati direttamente alle varie schermate del software. Questi, principalmente, viene utilizzato per mostrarvi i progressi delle settimane/mesi in numero di passi, calorie bruciate, ore di attività fisica e sonno (suddiviso tra sonno leggero e profondo).
Tra le varie impostazioni ‘personalizzabili’ troviamo l’Activity Reminder (il Talkband vibra se si accorge che non fate attività fisica da diverso tempo), Smart Alarm (il dispositivo suona se si accorge che state sprofondando in un sonno profondo), Event Alarm (una semplice sveglia) e Anti-Theft Reminder (il dispositivo vibra quando perde la connessione). Considerando singolarmente il solo software dello smartphone, è abbastanza deludente vedere che, per un activity tracker, non si abbia la possibilità di ottenere dati molto più dettagliati.
Parlando invece del TalkBand vero e proprio, abbiamo un dispositivo con un display non touchscreen, quindi per muoverci tra le varie schermate bisogna premere l’unico tasto funzione posto sul lato dello stesso. Le schermate sono tre: numero di passi, calorie bruciate e ore di sonno (oltre che la homescreen in cui visualizzare l’ora e la batteria rimasta). Nessun’altra funzione è possibile implementare o applicazione installare, dovrete sempre e solo accontentarvi di queste funzionalità.
Se da un lato siamo delusi dalla poca personalizzazione dello Huawei TalkBand B1, dall’altro abbiamo una funzione che difficilmente è possibile trovare su altri device: il trasformarsi in auricolare. Premendo un altro pulsante, il piccolo auricolare si stacca dal cinturino e, grazie alla presenza delle varie cuffiette, lo potrete anche indossare per chiamare o ricevere chiamate (tutto funziona perfettamente).
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In ultima analisi parliamo della batteria, ricaricabile naturalmente, ed in grado di tenere la carica per ben 5 giorni di utilizzo continuativo. Una durata decisamente soddisfacente, se pensate che altri smartwatch non riescono a durare per più di 2 giorni, ma che allo stesso tempo ci ricorda il motivo di una così grande resistenza: lo schermo non è ne touchscreen ne a colori, quindi la richiesta di energia è davvero minima.
In conclusione lo Huawei TalkBand B1 è sicuramente un discreto activity tracker, ma che non può confrontarsi in nessun modo con i veri top di gamma del settore. Tra gli aspetti positivi troviamo:
con purtroppo molti aspetti negativi:
Detto questo, se volete un vero activity tracker, allora lo Huawei Talkband B1 non fa al caso vostro; il prodotto vi servirà solo ed esclusivamente per contare i passi e le ore di sonno, ma davvero niente di più. Se interessati all’acquisto, eccovi [wp_search_xml_best_price keywords=”huawei talkband b1″]Di seguito la nostra video recensione completa.
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