Wind-Infostrada: ancora down, ormai gli utenti sono stanchi

Wind-Infostrada  non si smentisce sull’andamento della propria line telefonica e adsl e nella giornata di ieri è di nuovo down con l’impossibilità di accedere a molti siti internazionali come Facebook, Twitter, Google e Youtube.

Il disservizio questa volta non sembra causato direttamente dall’operatore telefonico ma “è stato determinato da cause esterne” come hanno prontamente tenuto a precisare in Wind-Infostrada.

Wind-Infostrada down l’ADSL, è il momento di cambiare.

Molti utenti su twitter sfogano la loro rabbia che, però, si scontra con il solito muro di gomma delle risposte preconfezionate dell’operatore arancione che ormai non ha più scuse da portare a sua discolpa. I continui disservizi e problemi della rete hanno un comune denominatore: la mancanza di considerazione verso i propri clienti.

Wind-Infostrada fa presente che il problema è dovuto allo spegnimento di alcuni datacenter di terze parti situati a Milano, importante nodo per le connessioni italiane. Inspiegabile che questo porti a problemi di connessione verso siti esteri.

Ormai dal 13 giugno del 2014, giorno del blackout nazionale di Wind-Infostrada

è un continuo di problemi, disservizi e disconnessioni che a quanto pare non si sono mai risolte, non si può continuare a dire che le problematiche sono isolate, la rete ha qualche problema che va risolto prontamente e non solo rappezzato alla buona per poter continuare a prendere in giro i propri clienti.

In molti hanno provato anche a cambiare i DNS con quelli di Google: 8.8.8.8 e 8.8.4.4, ma non è servito a nulla se non a peggiorare la situazione, lo so bene in quanto cliente, tra poco ex, di Wind-Infostrada. Come tanti altri utenti hanno espresso su twitter, il problema non è non riuscire ad accedere a Facebook o a Youtube, ma le continue disconnessioni e disservizi a cui un cliente di Wind-Infostrada è ormai abituato.

L’unica soluzione è una disdetta del contratto in massa e rivolgiamoci tutti all’associazione dei consumatori e ad Altroconsumo per far valere i nostri diritti, solo così, forse, riusciremo ad ottenere qualcosa.

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