Con sede a Livonia A123 Systems LLC ha presentato una denuncia questo mese contro Apple Inc. Non si sa di preciso cosa intende fare il colosso di Cupertino nel campo delle auto elettriche, se dar vita a una vera e propria iCar
o qualcos’altro. Si e certi però che nell’ultimo periodo Apple sta assoldando in massa ingegneri che lavorano in aziende di tutto il mondo appartenenti al settore delle quattro ruote e fra le aziende oggetto di “razzia” (Tesla una delle vittime principali) vi è anche A123 Systems, un produttore di batterie agli ioni di litio per l’automotive e per altri settori; dalla società americana alla società della mela, sarebbero passati già cinque dipendenti.Il produttore di batterie A123 Systems, specialista nella applicazione della tecnologia avanzate nella produzione di batterie su larga scala necessarie per i veicoli e le reti elettriche, ha citato in giudizio Apple per avergli rubato alcuni dei suoi migliori ingegneri e dipendenti. Il caso riguarda cinque ex dipendenti di A123 attualmente impiegati da Apple, in conformità con quanto è stato depositato martedi al tribunale.
Mentre erano impiegati in A123, gli ex dipendenti erano responsabili per lo sviluppo e la sperimentazione di nuove batterie, e soggetti a un accordo di non divulgazione e riservatezza per quanto riguarda le informazioni di proprietà della società.
La società dichiara che Apple “Apple sta sistematicamente assumendo alcune delle più importanti figure del nostro personale, visto che sta sviluppando una divisione che si occuperà della produzione di batterie su larga scala”. L’obiettivo di A123 era quello di costruire le versioni più sicure, più stabili di batterie agli ioni di litio, sostituendo la chimica di litio cobalto standard con una formula a base di fosfato di litio.
La società avrebbe tra le mani alcuni messaggi di posta elettronica scambiati tra alcuni rappresentanti di Apple e cinque suoi ex dipendenti. Queste mail sarebbero state trovate su alcuni computer dopo che i dipendenti hanno lasciato l’azienda in “circostanze sospette”.
A123 è molto conosciuta nel settore automobilistico, per aver collaborato precedentemente con case come Chevrolet e Crysler, ma ha anche per assemblato un sistema di recupero d’energia cinetica (KERS) che è stato utilizzato nella McLaren Mercedes in Formula 1.
Dal giugno 2014, Apple ha “intrapreso una campagna aggressiva per aver sottratto i dipendenti di A123 System LLC e così fare irruzione nel business della stessa”, ha asserito la stessa azienda. Apple non ha risposto alle accuse nella denuncia. Il deposito dell’ingiunzione in tribunale avviene tra le crescenti voci che vogliono Apple stia progettando un prototipo di vettura con guida automatica elettrica o ibrida da immettere nel futuro prossimo nel mercato automobilistico.
Secondo il Wall Street Journal vi sono diverse centinaia di dipendenti che lavorano su un progetto segreto soprannominato “Titan” che consiste nella progettazione di un veicolo che assomiglia a un minivan con guida automatica.
Vari siti americani hanno riportato che l’assunzione del personale da parte di Apple abbia avuto inizio lo scorso giugno; degli ex dipendenti di A123 Systems LLC , due si occupavano di seguire progetti fra cui celle prismatiche e batterie ibride per auto di cui successivamente la stessa ha deciso poi di desistere e uno era il Chief technology officer. Sui loro profili nei social network si può leggere che il loro impiego attuale sia presso una generica startup della Bay area. A123, per contro, ha scoperto delle corrispondenze con la società di Cupertino ed ha avvisato quest’ultima delle clausole riportate a suo tempo nei contratti firmati dai suoi ex dipendenti. Senza ricevere risposte. Da qui lo spunto per la denuncia. Che dite sono questi i primi indizi su un progetto “titanico” della Mela?