https://youtu.be/NMaeJ6hOtCY
Il Samsung Galaxy S6 è sempre più vicino e sarà presentato il primo marzo a Barcellona anticipando di un giorno il MWC che si terrà dal 2 al 5 marzo 2015, nel frattempo l’azienda sudcoreana cerca di aumentare l’hype verso il suo nuovo top di gamma.
Dopo un 2014 non brillante Samsung cerca di risalire la china, neanche troppo irta, per tornare ad occupare una posizione dominante in fatto di vendite e quindi di introiti e per farlo sta puntando molto sul Galaxy S6, lo si vede da quanto fa trapelare volente o nolente sul web con immagini e video come mai prima d’ora.
Samsung: cosa sappiamo finora del Galaxy S6
È di soli pochi giorni fa, tre per la precisione, il video in cui mostra alcune immagini allusorie che insieme al commento di una voce suadente lasciano intendere alcune delle caratteristiche del prossimo smartphone Samsung.
“Domani i metalli scorreranno, la potenza sarà bella, i bordi scompariranno, i riflessi saranno liberi, i colori vivranno, il futuro sarà presente”. Questo quanto si dice nel video e i riferimenti sono tanti se messi in prospettiva di quanto è trapelato fino ad oggi.
Prima fra tutte il o forse è meglio dire i bordi arrotondati, si parla tanto di due versioni una cosiddetta normale il Galaxy S6 e l’altra con bordo/i arrotondati, l’S6 Edge, a questo punto viene spontaneo pensare che il primo possa avere un solo bordo arrotondato e con display e il secondo averne addirittura due cioè su entrambi i lati.
La presenza dell’alluminio come materiale sembra ormai cosa assodata, la potenza è un palese riferimento al processore octa core realizzato in casa, i riflessi liberi si potrebbe riferire ad un nuovo tipo di display antiriflesso che migliora la visibilità e con colori vivi grazie alla tecnologia Super AMOLED con, magari, qualche nuova accezione plus, iper superior, premium o qualsiasi altra cosa supercalifragilistichespiralidosa.
Speriamo che il tutto sia condito a dovere da una batteria che abbia la capacità di arrivare a sera visto quanto consumano i display QHD, questa dovrebbe essere la risoluzione dell’S6, e anche se i processori octa core dovrebbero aiutare a ridurre i consumi 2600 mAh sembrano sempre pochi per gestire la miriade di funzioni di cui il device sarà certo fornito come, per esempio, il sensore di impronte digitali e quelli posti sul retro in prossimità della fotocamera.
A proposito di fotocamera se ne sono sentite di tutti i colori per cui non mi pronuncio sul numero di megapixel che sarà di certo altissimo quanto sul fatto che i top di gamma di Samsung sono dotati sempre di fotocamere eccellenti e questa non sarà da meno con qualche funzione particolare che sarà svelata durante la presentazione.
Infine non si può tralasciare una caratteristica fondamentale, l’interfaccia utente, la TouchWiz che con Android Lollipop dovrebbe finalmente essere molto simile a quella stock con poche, giuste personalizzazioni di Samsung. Il Galaxy S6 che si sta prospettando vi piace? Come lo vorreste? Cosa vi aspettate dalla presentazione?