Sembrerebbe che la ricerca sull’alzheimer, una terribile malattia che colpisce il centro nervoso nell’uomo, abbia prodotto risultati al di fuori del suo campo, vediamo dunque come verrà applicata agli smartphone!
Molte delle scoperte si sa, arrivano in modo inaspettato, ed è stato proprio così per l’università di Tel Aviv dove i ricercatori si sono imbattuti in un peptide, responsabile di questa malattia che ha la particolare capacità di accumulare carica in modi che nessun altro elettrode prima di esso è stato in grado di fare, sembrerebbe infatti che creando batterie usando questo particolare peptide, gli studiosi sono stati in grado di far ricaricare la stessa batteria in tempi record, meno di un minuto!
Come ricordate altre aziende sono riuscite ad ottenere un risultato simile, quindi quale sarebbe la novità?
Beh, per capire la portata di questa scoperta basterebbe pensare al fatto che la società StoreDot