Instagram, la piattaforma per la condivisione di foto e da poco anche di video, si è dimostrato un vero affare per il patron di Facebook, Mark Zuckerberg, che l’ha acquistata nel 2012.
La gallina dalle uova d’ora che ad oggi conta 300 milioni di utenti nel 2020 saranno più del doppio consentendo di ottenere ricavi per 5,8 miliardi di dollari secondo gli analisti di Cowen&Co che attribuiscono le maggiori entrate non solo all’aumento degli utenti, ma al conseguente interesse di soggetti più grandi fra gli inserzionisti.
Instagram, sempre secondo gli analisti, vale più dei 30 miliardi di Twitter e dei 19 miliardi di Snapchat arrivando a toccare i 33 miliardi di dollari. Mark Zuckerberg ci ha visto lungo ed ha fatto un vero affare ad acquistare l’app nel 2012 per 741 milioni di dollari da Kevin Systrom e Mike Krieger che hanno fondato la start up nel 2010. Nata per la sola condivisione delle foto, a cui è possibile anche aggiungere filtri e tag, tramite dispositivi mobile è poi approdata al web ed ora è possibile condividere anche video di piccola durata.
Dopo un anno dall’acquisto Facebook ha iniziato a introdurre spazi pubblicitari e di conseguenza a ricavare un introito dal servizio grazie alla condivisione di più di 70 milioni di foto e video ogni giorno secondo dati forniti dallo stesso social network.