A quanto pare, Google sarebbe in procinto di inserire nel suo Play Store le Sponsored Apps quando ne cerchiamo una nel campo di ricerca.
Fino ad adesso Google ha sempre cercato di tenere pulito il proprio store dalla pubblicità, sfruttando degli algoritmi e delle pratiche volte a stilare la miglior classifica possibile per ogni ricerca.
Presto, però, i developers avranno la possibilità di ottenere più visibilità pagando per far visualizzare la propria app al di sopra di tutta la lista delle altre affini.
Come Twitter, Facebook e lo stesso Google Search, anche sul Google Play Store saranno essere inserite le Sponsored Apps.
A Mountain Wiew fanno sapere che questa scelta, già usata dallo stesso colosso per il suo motore di ricerca ma anche da Twitter e Facebook, sarà attuata per aiutare gli sviluppatori a pubblicizzare meglio i propri applicativi e, di conseguenza, a far entrare un maggiore quantitativo di soldi nelle loro tasche.
Tutto quello che Google versa ai developers che inseriscono pubblicità all’interno delle proprie applicazioni (7 miliardi di dollari solo nel 2014) è, di conseguenza, considerato un incentivo che farà carburare questo meccanismo.
Google non ha ancora attuato questo meccanismo per tutti ma sta testando le Sponsored Apps con un gruppo selezionato e limitato di collaboratori e, una volta verificato il corretto funzionamento, sarà esteso a tutti quegli sviluppatori intenzionati a pagare per pubblicizzare il proprio lavoro e rendendo poi le stesse visibili a tutti gli utenti intenti a scaricare nuove applicazioni dallo store.
Sembra che la decisione presa da Google abbia già ottenuto buoni consensi presso la comunità di sviluppatori che non desiderano altro che ottenere maggiore visibilità e maggiori introiti dalle loro creazioni.