Sembra che esista un’applicazione gratuita che permette di riparare batteria di uno smartphone Android, la quale dopo un elevato numero di cicli, può scaricarsi velocemente, perdere potenza o addirittura danneggiarsi.
Sei stanco di caricare lo smartphone ogni giorno? Scopri come riparare batteria del tuo device Android
*** Aggiornamento 1: a seguito di segnalazioni ricevute in merito all’applicazione di cui sotto relative a truffe e recensioni false sul Play Store, abbiamo voluto aggiornare la lista delle applicazioni, inserendo le migliori per salvare energia e quelle più efficaci per la calibrazione. Non eravamo a conoscenza di questo fatto, vi invitiamo pertanto a proseguire la lettura. ***
Sembra che sia possibile riparare batteria di un dispositivo Android grazie ad un sofisticato processo che riattiva o ricarica le celle contenute al suo interno che sono state compromesse o hanno un basso impulso di carica. Per avviare questa operazione che sembra risolvere tutti i problemi legati alla batteria, basterà scaricare ed installare l’app Repair Battery Life (trovate il link ufficiale in fondo all’articolo) e seguire questo procedimento:
1. Avviare l’app, leggere e confermare tutte le informative iniziali
2. Fare tap su “Start” per avviare il test delle celle (l’app acquisirà le informazioni necessarie per riparare batteria)
3. Alla conclusione del test, verrà mostrato il riassunto percentualizzato di tutte le celle divise per stato: Carica bassa, Inattivo, Sano
4. Adesso, riparare batteria scegliendo l’opzione “Correggi problemi!”
5. Se tutto è andato a buon fine, visualizzerete il messaggio: “Congratulazioni, tutti i problemi sono stati risolti”
Finita l’operazione, l’ultimo passo che dovreste compiere dopo riparare batteria del vostro smartphone Android ed aver riportato in vita le celle al suo interno, è la calibrazione. E’ un processo velocissimo ma è molto importante, poiché permette di eseguire il wipe battery cache del dispositivo. Per farlo, puoi seguire la nostra guida dedicata all’argomento.
N.B: ovviamente non è possibile rianimare una batteria corrotta, danneggiata o compromessa. Tuttavia si può massimizzare la tenuta di carica della stessa con queste operazioni.
*** Aggiornamento 2: molti utenti non hanno tratto benefici dall’applicazione sopra menzionata, perciò vi invitiamo a proseguire la lettura dell’articolo. Abbiamo allungato la lista inserendo le migliori applicazioni per potenziare la batteria di uno smartphone ***
Le migliori applicazioni per massimizzare le performance e prolungare la durata della batteria di uno smartphone
Juicedefender
Dopo ormai tre anni dal suo esordio, questa applicazione è ancora una delle più scelte tra le app salva-energia. Completa, potente e che fa il suo dovere, Juicedefender ha molte funzionalità per il risparmio energetico. Comprende diversi profili: bilanciato, aggressivo, estremo, personalizzato e avanzato. Permette anche di controllare in automatico la velocità della CPU, le connessioni dati 2G/3G/4G e il Wi-Fi e di scegliere quali applicazioni agiranno sulla connettività una volta lanciate. Inoltre, consente di configurare una pianificazione personalizzata e di automatizzare il processo attivazione/disattivazione del Wi-Fi a seconda della posizione geografica.
Link all’applicazione: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.latedroid.juicedefender
Battery Doctor
Altra applicazione tra le più votate del Play Store è Battery Doctor. Questo power manager professionale offre molteplici opzioni per risparmiare energia. Oltre ad un ottimo pannello di controllo dove vengono visualizzate informazioni relative al voltaggio, alla capacità della batteria, alla temperatura ed ai consumi, quest’app offre l’interessante funzionalità “ricarica unica“, un processo di ricarica della batteria diviso in tre fasi: veloce, continua e di compensazione. Grazie a queste tre modalità, durante il caricamento verrà rimosso il limite della ricarica fino al 80% della capacità (veloce), si ricaricherà regolarmente fino al 100% (continua) ed eviterà il fenomeno della sovraccarica interrompendo il caricamento una volta raggiunta la piena potenza (compensazione). Inoltre, per i dispositivi con permessi di root è disponibile la gestione della CPU. Tra le altre funzionalità troverete anche: task killer, chiusura delle app a schermo spento, controlli luminosità, data/wifi/bluetooth toogle.
Link all’applicazione: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.ijinshan.kbatterydoctor_en
DU Battery Saver & Widgets
Anch’essa totalmente gratuito, predispone moltissime opzioni per risparmiare energia. Mette a disposizione strumenti per controllare la ricarica della batteria (evitando caricamenti parziali), monitorare la CPU (se il device è rooted), ottimizzare il dispositivo in un click, massimizzare le performance della batteria. Consente di proteggere la batteria con l’opzione “carica affidabile” massimizzandone l’efficienza e la tenuta di carica. Offre inoltre modalità pre-impostate per controllare tutti i processi del dispositivo (volendo potrete anche crearne uno personalizzato) e widget per un costante monitoraggio.
Link all’applicazione: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.dianxinos.dxbs&hl=it
L’app e il metodo manuale per riparare batteria su Android con la calibrazione
Coloro che vogliono “riportare al nuovo” la batteria dello smartphone con un wipe battery stats ed hanno device rooted, possono eseguire l’operazione per la calibrazione della batteria.
Battery Calibration
Quest’app è molto facile da utilizzare ed ha un unico obiettivo: rimuovere il file batterystats.bin per azzerare la memoria della cache del dispositivo. Grazie a questa semplice operazione (che deve essere effettuata quando la carica è al 100%) potrete eseguire con un tap la calibrazione della batteria.
Link all’applicazione: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.nema.batterycalibration&hl=it
Metodo manuale per la calibrazione della batteria
Se disponi di una recovery, puoi eseguire questo procedimento:
1. Accendere il dispositivo e caricarlo fino al 100%
2. Raggiunta la massima carica, togliere il cavo dell’alimentazione e ricollegarlo, vedrete che il dispositivo continuerà a caricare
3. Raggiunta per la seconda volta la massima carica, staccare il cavo di alimentazione e riavviare in recovery il device
4. Entrati in recovery, spostarsi nella sezione “advanced”
5. Eseguire il wipe battery stats
6. Riavviare il dispositivo
Importante: non ci assumiamo alcuna responsabilità in merito ai procedimenti sopra descritti, perciò non risponderemo in nessun caso di eventuali danni causati mediante l’applicazione degli stessi.
Configurando correttamente un’app salva-energia ed eseguita la calibrazione, noterete sicuramente dei significativi miglioramenti nelle prestazioni energetiche del vostro smartphone.