G Flex 2, la seconda generazione è migliorata nel comparto hardware e software, il costo è inferiore al G Flex, LG sarà riuscita a migliorare i difetti presenti nella prima generazione?
Il G Flex 2 arriva sul mercato non più come una novità assoluta in quanto gli ha aperto la strada il precedente modello che è arrivato sul mercato quasi come una sorta di esperimento e per un utenza di nicchia visto il prezzo ufficiale molto elevato che si attestava a 899€.
LG porta sul mercato, dopo averlo visto al MWC 2015, la seconda versione migliorata nel comparto tecnico certamente, ma che fa comunque parlare di sé per via del tanto discusso processore che, insieme ad altri, monta il dispositivo cioè lo Snapdragon 810 che ha problemi di surriscaldamento comprovati da più fonti.
L’analisi di questo device quindi non può prescindere da quella del processore ancor di più di quanto non si faccia di solito durante i test che precedono una recensione. A primo impatto, dal punto di vista estetico, è identico al primo G Flex con qualche affinamento nelle dimensioni e nel peso.
Specifiche tecniche generali.
La memoria è espandibile tramite microSD,e meno male visto che è solo 7.5GB la memoria a disposizione dell’utente, fino a 2TB, dimensione eccessiva e che ha poco senso visto che attualmente la capacità massima è di 200GB.
All’interno della confezione oltre alla garanzia, allo smartphone, alle cuffie, all’alimentatore e al cavo dati non troviamo altro in quanto la batteria è integrata nonostante la cover sia removibile per l’inserimento delle microSD e della SIM anch’essa in formato micro.
Andiamo a guardare da vicino il dispositivo nel video seguente e come sempre vi invito a porci tutte le domande che si attanagliano nella vostra testa su G Flex 2 di LG.
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