Ora della Terra, è l’iniziativa partita nel 2007 grazie al WWF per dare un segno da parte di tutti coloro che vogliono “cambiare il cambiamento climatico” come scrive Samantha Cristoforetti dalla stazione spaziale “change climate change”.
L’Ora della Terra ha coinvolto 172 Paesi in tutto il mondo a partire dalle 8.30 del mattino (ora italiana) dalle Isole Samoa fino alle ultime per fuso orario, le Isole di Cook, che hanno chiuso l’evento alle 7.30 (ora italiana) di questa mattina . L’Italia è stata coinvolta alle ore 20,30 di ieri ed hanno partecipato 300 comuni e 400 luoghi simbolo come il Quirinale, Montecitorio, la Cupola di San Pietro, la Mosche e la Sinagoga della capitale.
Da nord a sud del Bel Paese sono state tante le iniziative da cene a lume di candela, spettacoli in piazza ad eventi nelle oasi del WWF. Dall’Arena di Verona al Teatro Massimo di Palermo la partecipazione è stata alta in Italia e nel mondo dove sono state spente le luci dei monumenti simbolo di tutte le nazioni coinvolte.
Oltre 1.400 luoghi di riferimento hanno spento le luci questo sabato tra cui l’Empire State Building e la sede delle Nazioni Unite a New York, la Torre Eiffel a Parigi, il Burj Khalifa a Dubai, il Sydney Harbour Bridge e skyline di Hong Kong. Oltre a 40 monumenti dell’ UNESCO, patrimonio Mondiale dell’umanità, come l’Acropoli di Atene, la città murata di Baku, la Cattedrale di Colonia e le Isole Galapagos.
Non solo sulla Terra, ma anche dallo spazio è arrivato l’appello della nostra astronauta – Samantha Cristoforetti – che ha potuto godere di uno spettacolo unico potendo vedere la ola di luci tra le varie nazioni del pianeta.
Speriamo che ad un gesto simbolico come quello dell’ Ora della Terra ne seguano anche di concreti. Use #yourpower to change climate change