I servizi di musica in streaming sono sempre di più e puntano ad allargare maggiormente il proprio database in modo da offrire sempre più artisti, più o meno famosi, alla propria utenza. Deezer, che è uno dei servizi con la più alta quantità di brani musicali, ha già in parte raggiunto questo obiettivo ed adesso punta dritto alla qualità dell’audio con un servizio che è stato lanciato anche in Italia da poco: Deezer Elite.
Deezer Elite punta ad estendere il concetto di comodità nella fruizione dei brani musicali accostandoci anche un sensibile miglioramento nella resa sonora. I file trasmessi dal servizio sono dei .FLAC codificati a 16 Bit e 44,1 KHz come frequenza di campionamento, praticamente la stessa qualità di un normale cd.
La comodità e la qualità però sono spesso bilanciate da un costo del servizio più elevato oltre che da un consumo di dati o di banda maggiore. L’abbonamento, per chi aveva già un piano premium da cliente Sonos, manterrà lo stesso prezzo a patto di averlo già sottoscritto per un anno. promozionali Per tutti quei clienti Sonos che invece avevano account promozionali di Deezer, il costo sarà di 36 euro, sempre che si prenda un abbonamento annuale.
Perchè vi cito Sonos
Da malato di musica, collezionista di vinili e compact disc, non posso che esultare per la nascita di questi servizi che offrono una qualità audio decente; se non si fosse capito non sono un gran utilizzatore di mp3, che ho sempre trovato piuttosto piatti come resa sonora a qualsiasi bitrate, però non posso affatto negare la loro comodità ed adattabilità a modalità di ascolto che, sempre più spesso, sono frugali e con dispositivi scadenti, per non parlare della qualità degli auricolari che spesso e volentieri sono da arresto.
Ricapitolando, Deezer Elite è un servizio indirizzato ai puristi dell’audio che preferiscono pagare qualcosa in più disponendo attrezzatura adatta alla riproduzione di file lossless, mentre per gli altri bastano ed avanzano le modalità di ascolto che già conosciamo.
